Rendimento del capitale rettificato per il rischio (RAROC)

Il risk-adjusted return on capital o RAROC per il suo acronimo in inglese (Risk-adjusted return on capital) è una metodologia che propone una variazione al rapporto di rendimento finanziario o ROE. Il suo obiettivo è calcolare il margine di profitto che una banca ottiene per un prodotto o un portafoglio clienti.

A differenza del ROE, il RAROC tiene conto che il rischio di mancato pagamento varia a seconda della tipologia di credito e debitore. Pertanto, maggiore è il rischio, l'istituto finanziario assegna accantonamenti più elevati.

Il ruolo del RAROC è il seguente:

Elementi RAROC

Gli elementi della RAROC sono i seguenti:

  • Margine finanziario: Viene calcolato sottraendo gli interessi addebitati ai clienti meno le spese finanziarie sostenute per ottenere i fondi presi in prestito.
  • Commissioni: È un pagamento che i debitori effettuano come percentuale del prestito ricevuto.
  • PE o perdite previste: Risultano dalla moltiplicazione di tre fattori come vediamo nella seguente equazione:

La prima variabile (PD) è la probabilità che il debitore non sia in grado di rimborsare il prestito. La seconda informazione (LGD), interpretata come gravità della perdita, è la parte del credito che, una volta espletate tutte le procedure di recupero, risulta irrecuperabile.

Questi due fattori (PD e LGD) sono stimati sulla base delle informazioni fornite dalle agenzie di credito. Un'altra alternativa è che la banca cerchi i dati storici dei propri clienti. Inoltre, nel caso di nuovi debitori, è possibile utilizzare cifre per utenti o operazioni con caratteristiche simili.

Infine, l'EAD è l'importo che l'istituto finanziario è in attesa di riscuotere dai suoi mutuatari.

  • BC o vantaggio di capitale: È la redditività che l'istituto finanziario ottiene investendo il capitale economico.
  • Capitale economico (CE): Sono i beni che l'azienda detiene per proteggersi dal rischio di credito, dal rischio di mercato e dal rischio sistematico. Viene investito in attività a basso rischio come i buoni del tesoro. A differenza della riserva legale, essa non dipende dal mandato del regolatore, ma dai criteri di ciascuna società. Sviluppiamo questo concetto in modo più completo nella nota RORAC.
  • Spese operative: Sono i costi amministrativi necessari per mantenere l'attività in funzione.
  • t: È l'aliquota pagata per l'imposta sulle società.

Obiettivo RAROC

L'obiettivo del RAROC è stimare la redditività di un'attività finanziaria con maggiore precisione rispetto al ROE. Per questo motivo viene incluso il rischio di credito, ovvero la probabilità che i clienti non restituiscano l'intero prestito ricevuto.

L'utilità di questo rapporto è che permette di distinguere le prestazioni ottenute da prodotti diversi. Nel caso dei prestiti alle imprese, ad esempio, la possibilità di default (il fattore PD delle perdite attese) è maggiore rispetto ai prestiti al consumo.

Varianti RAROC

All'interno della metodologia RAROC si possono distinguere fino a tre varianti:

  • RARO: Quando, rispetto al ROE, varia solo il numeratore.

  • RORAC: Quando, rispetto alla redditività finanziaria, cambia solo il denominatore.

  • RARORAC: Quando sia il numeratore che il denominatore del ROE sono corretti per il rischio.

Esempio RARO

Diamo un'occhiata a un semplice esempio di applicazione RAROC. Supponiamo che una banca voglia stimare il rendimento del suo portafoglio di prestiti al consumo da 150.000 dollari.

Il tasso di interesse dei prestiti analizzati è in media del 14%. A sua volta, il tasso pagato dalla banca per attirare queste risorse è del 7%.

Con questi dati possiamo calcolare il margine finanziario che è del 7% (14% -7%). A ciò si aggiunge la commissione di apertura addebitata ai clienti debitori dello 0,25%.

Un'altra informazione che sappiamo è che le spese amministrative sostenute dall'entità finanziaria sono state di 7.000 dollari USA.

Analogamente, la probabilità di default del portafoglio analizzato è del 5%, mentre la gravità della perdita è del 40%. Pertanto, la perdita attesa sarà:

PE = 0,05 x 0,4 x 150.000 = $ 3.000

Supponiamo inoltre che il Capitale Economico sia l'8% del portafoglio, cioè US $ 12.000. Investendo questo capitale si ottiene un rendimento del 3% nel periodo di analisi.

Quindi, possiamo calcolare l'utile corretto per il rischio, considerando un'aliquota fiscale del 25%:

Capitale economico = US $ 12.000

RARO = 926,25/12.000= 7,72%