Contratto di fornitura di servizi

Sommario:

Anonim

Un contratto per la fornitura di servizi è un accordo tra due parti. Attraverso di esso, vengono stabilite le condizioni necessarie per l'esecuzione di un determinato servizio. E questo, in cambio di un compenso concordato.

All'interno delle diverse modalità dei rapporti commerciali, vi è il contratto per la fornitura di servizi.

Si tratta di uno strumento di contrattazione molto diffuso tra privati ​​e organizzazioni, in quanto consente di stabilire accordi per la prestazione di prestazioni professionali a fronte di un corrispettivo.

Questa modalità contrattuale è comunemente adottata dai liberi professionisti. Sviluppano una determinata attività economica per conto di terzi, stabilendo condizioni specifiche per iscritto.

Questa tipologia contrattuale è invece la più utilizzata da prestatori di servizi di natura molto diversa, nonché dai dipendenti delle aziende per periodi di tempo definiti o limitati.

Elementi fondamentali del contratto per la fornitura di servizi

Questo tipo di accordo formale ha alcune caratteristiche che lo definiscono nell'ambiente professionale e lavorativo:

  • Identità delle parti intervenienti: I professionisti e gli enti partecipanti devono avere un'identificazione ufficiale e una firma che rappresenta la loro accettazione dell'accordo.
  • Data di sviluppo: Il contratto definisce il periodo di tempo durante il quale verrà fornito il particolare servizio.
  • Condizioni economiche da soddisfare: L'esecuzione dell'opera comporta il compenso o compenso stabilito nel documento, che sarà preventivamente concordato bilateralmente.
  • Natura del servizio: Esistono molti tipi di collaborazione commerciale attraverso i quali vengono stabiliti questi tipi di accordi di lavoro. Tutti si riferiscono alla prestazione di un servizio e non a un bene tangibile.

Il contratto di prestazione di servizi come strategia di outsourcing

In un certo senso, il contratto di fornitura di servizi è strettamente connesso al fenomeno imprenditoriale dell'outsourcing o del subappalto.

In questo senso, questo tipo di formalità contrattuale si pone come lo strumento giuridico che consente lo sviluppo di questo tipo di rapporto di lavoro.

Quest'ultimo risponde all'esigenza delle organizzazioni di ogni tipo di rivolgersi a professionisti esterni per la soddisfazione o l'adempimento di una serie di compiti o compiti.

Questa relazione di solito sorge in determinati periodi di tempo. Per questo motivo si utilizza questa modalità contrattuale, o altre simili, come il contratto di lavoro e di servizio.

Differenza tra contratto di prestazione di servizi e contratto di lavoro

Questo tipo di contrattazione conferisce al contraente un maggiore livello di libertà o indipendenza nella definizione delle condizioni per lo sviluppo della propria attività.

In termini di condizioni di retribuzione, rispetto delle condizioni o molte altre caratteristiche del lavoro, il contratto tradizionale (il più comune sarebbe quello a tempo indeterminato) implica l'accettazione, in misura maggiore, delle condizioni imposte da un'azienda o da un ente.

Un altro punto di distinzione da evidenziare è la compensazione degli obblighi ufficiali e fiscali. In questo senso, nei contratti di lavoro è l'impresa appaltatrice che deve soddisfare tali requisiti.

In alternativa, il professionista legato da un contratto di prestazione di servizi deve impegnarsi per proprio conto ad adempiere regolarmente ai propri obblighi fiscali.