Riserva legale - Cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Riserva legale - Cos'è, definizione e concetto
Riserva legale - Cos'è, definizione e concetto
Anonim

La riserva legale è la parte obbligatoria dei benefici che deve essere cumulata. Non può essere alienato se non indennizzo per esercizi negativi.

In altre parole, secondo la Legge sulle società di capitali, il 10% dei nostri utili deve andare nelle casse della cosiddetta riserva legale, che deve avere una dimensione pari al 20% del capitale sociale.

La riserva legale in contabilità

Dal punto di vista contabile, la riserva legale appartiene al patrimonio netto, essendo quindi una voce che determina in parte il valore della società a livello contabile. Questo perché la differenza tra le attività e le passività di una società si traduce nel patrimonio netto.

Se si volesse contabilizzare un aumento della riserva legale, si procederebbe come segue:

In questo caso vediamo che dei 1.000 euro di utile che si realizza, il 10% va a riserva legale e il resto va a coprire un presunto anno precedente negativo.

Prenotazioni

Esempio pratico

Data una società che realizza quest'anno un risultato di 10.000 euro, il suo capitale sociale era allora di 50.000 euro e la riserva legale di 9.000 euro. Quale importo manca affinché la riserva legale sia il 20% del capitale sociale?

La risposta è: € 50.000 x 0,20 = € 10.000; € 10.000 - € 9.000 = € 1.000

Questo sarebbe il calcolo matematico, contabile:

Dopo il risultato ottenuto di € 10.000, un minimo di € 1.000 deve andare a riserva legale e il resto a riserve volontarie o altre voci.