Organizzazione non governativa (ONG)

Sommario:

Anonim

Un'organizzazione non governativa (ONG) è un'organizzazione privata che, in base alle sue regole costitutive, pur avendo benefici, non può distribuirli alle persone che controllano l'organizzazione, e quindi devono essere utilizzati per raggiungere i propri obiettivi o aiuto da persone che non hanno alcun controllo sulla ONG.

Bisogna tener presente che, nonostante il termine “non governativo” si riferisca a tutte quelle organizzazioni che non sono all'interno del governo. Il concetto viene utilizzato per riferirsi a coloro che, oltre a non far parte di istituzioni governative, non hanno fini di lucro. Pertanto, un'azienda (che è indipendente dai governi) non rientrerebbe in questo concetto, poiché è un'organizzazione che ha un motivo di profitto.

tipi di ONG

Esistono diversi tipi di organizzazioni non governative (ONG), poiché possono essere impegnate in un'ampia gamma di attività.

In base alle attività che svolgono, possiamo fare la seguente distinzione:

  • ONG per lo sviluppo (ONGD): Il suo obiettivo è svolgere attività legate ai principi e agli obiettivi della cooperazione internazionale allo sviluppo. Un esempio di questo tipo di ONG è Oxfam intermon, che realizza programmi di sviluppo in diversi paesi del mondo.
  • ONG di Azione Sociale: Le sue iniziative sono rivolte ad aspetti legati ai servizi sociali: ONCE, il cui obiettivo è l'Inclusione sociale delle persone con disabilità, rientrerebbe in questa classe.
  • ONG per i diritti umani (e la pace): Le azioni sono focalizzate sulla difesa dei Diritti Umani e/o sulla segnalazione di violazioni commesse. Amnesty International o Save the Children sono esempi di questo tipo di ONG.
  • ONG ambientalista: Svolgono attività di sensibilizzazione a favore dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile. Greenpeace è un buon esempio.

Come vengono finanziate le ONG?

Senza finanziamenti, le ONG non potrebbero portare avanti le loro iniziative, ma possono decidere da dove vogliono che provengano.

A questo proposito, le principali fonti di finanziamento per queste organizzazioni sono le quote associative pagate dai membri, la vendita dei propri prodotti, l'organizzazione di eventi per raccogliere fondi e le donazioni di aziende e istituzioni governative.

Sebbene la cosa più normale sia che ci sia un “mix” nell'origine delle fonti di finanziamento delle ONG, alcune di esse hanno deciso di autofinanziarsi attraverso fonti che provengono solo dal settore privato. In tal modo, assicurano il mantenimento della loro indipendenza rispetto ai pubblici poteri. È il caso, ad esempio, di Greenpeace. Altri dipendono esclusivamente da sovvenzioni delle istituzioni governative, internazionali o nazionali (o entrambe).