Sindacato degli Obbligazionisti

Il sindacato degli obbligazionisti è l'associazione che raggruppa obbligatoriamente tutti gli obbligazionisti di un'emissione e si propone di difenderne i diritti e gli interessi.

Deve essere stabilito per legge ogni qualvolta vi sia emissione e circolazione dei titoli.

Obiettivo dell'unione degli obbligazionisti

Il sindacato nasce con l'obiettivo di difendere gli interessi degli obbligazionisti, raggiungendo accordi favorevoli sia agli obbligazionisti che alla società emittente. In questo senso, il sindacato organizza la difesa e il dialogo con l'emittente per giungere al termine.

Quanto alla costituzione del sindacato, questa si concretizza con la registrazione dell'atto di emissione del debito e le sue regole di base si basano su quanto stipulato in tale atto. Pertanto, ogni questione implica l'elaborazione di un regolamento interno associato. Regola il rapporto tra il sindacato ei suoi membri e pone le basi per standard minimi, che possono essere estesi, e ne dirige il funzionamento.

D'altra parte, e per quanto riguarda i suoi membri, il sindacato diventa un'entità vivente che accoglie più membri man mano che acquisiscono e ricevono i titoli, fino al termine del periodo di adesione agli obblighi. Non possono esserci obbligazionisti che non facciano parte dell'associazione.

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Allo stesso modo in cui accoglie, il sindacato escluderà anche quei membri i cui legami vengono ammortizzati. E, quindi, sarà sciolto quando tutte le obbligazioni dell'emissione saranno state ammortizzate.

Organi del sindacato degli obbligazionisti

Il sindacato degli obbligazionisti è composto dai seguenti organi:

  • Assemblea generale degli obbligazionisti: È l'organo che prende decisioni in qualsiasi materia che incida sugli interessi comuni e legittimi degli obbligazionisti. È simile all'assemblea generale degli azionisti ed è regolata da quattro principi: uguaglianza, indipendenza, collegialità e maggioranza. Le sue funzioni comprendono la nomina o la revoca del commissario e l'istituzione del regolamento interno del sindacato.
  • commissario: È l'organo esecutivo, il presidente del sindacato. Di norma, viene scelto dalla società emittente prima dell'emissione. Una delle sue funzioni è quella di convocare la prima assemblea generale al termine del periodo di sottoscrizione delle obbligazioni. Successivamente, potranno essere effettuate anche le seguenti chiamate da parte degli amministratori della società. Altre funzioni includono, tra le altre, le seguenti:
    • Rappresentanza legale del sindacato.
    • Agire da interlocutore tra la società emittente il debito e gli obbligazionisti.
    • Monitorare il pagamento degli interessi e del capitale, tutelando gli interessi degli obbligazionisti

Le spese derivanti dal sindacato degli obbligazionisti sono a carico della società emittente, con il vincolo che non superino il 2% degli interessi annui maturati dall'emittente. Anche il concetto di spesa è limitato, essendo di seguito elencato:

  • Quelle derivate dallo svolgimento delle assemblee (affitto dei locali, verbali e altri elementi materiali).
  • Quelli originati dal commissario per la partecipazione alle riunioni della società emittente o dei consigli di amministrazione.
  • Quelle dalla comunicazione tra il commissario e i membri dell'assemblea e il commissario e la società emittente.
  • Il compenso del commissario, se così pianificato.

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