Un revisore è una persona incaricata della supervisione e della convalida di determinate operazioni o processi nell'ambito della gestione pubblica.
La figura del controllore è di per sé un meccanismo di rappresentanza molto diffuso in ambito politico, giuridico e soprattutto nel campo della gestione pubblica.
L'obiettivo principale dei revisori sono attività o processi o operazioni economici specifici comunemente supervisionati, convalidati e autorizzati.
In questo senso, un corretto intervento sui processi deve essere effettuato sulla base di determinate nozioni o riferimenti legali di ciascun territorio. In altre parole, occorre aiutare a difendere la regolarità e l'adeguamento in termini giuridici dell'attività osservata.
La sua presenza è diffusa negli organi amministrativi pubblici o ufficiali. In altre parole, costituiscono una moltitudine di incarichi di servizio civile con la missione di garantire il buon funzionamento dell'Amministrazione.
Questo concetto viene spesso identificato con quello del professionista della tesoreria, presente sia in contesti pubblici che privati.
La differenza tra i due profili sta sostanzialmente nel fatto che il lavoro del tesoriere si concentra sull'aspetto più economico e contabile, mentre un controller copre una valutazione di processo più ampia.
Caratteristiche della figura del controllore
Gli obblighi professionali di ogni titolare passano attraverso il controllo e la vigilanza sulla legalità delle entrate e delle spese pubbliche. Allo stesso tempo, sono responsabili dell'adeguamento dei diversi processi pubblici con la loro corretta contabilità.
Inoltre, nel contesto del settore pubblico, il revisore deve assumere alcune caratteristiche che definiscono il suo lavoro:
- Personalità fisica e giuridica: È possibile riscontrare profili di auditing sia negli individui che nei gruppi che godono di tale designazione pubblica.
- Formazione e padronanza di diverse discipline: A seconda dell'area in cui svolge il suo compito, il revisore deve essere specializzato nei suoi regolamenti corrispondenti.
- Capacità specifica di risolvere i conflitti: Deve essere in grado di affrontare i conflitti tra istituzioni o dipartimenti diversi.
- Controllo e gestione delle risorse pubbliche: la maggior parte dei processi a cui partecipa il revisore dei conti ha origine in fondi statali.
- Appuntamento ufficiale: Questo tipo di incarichi ufficiali è controllato dalle istituzioni pubbliche. Nel caso della Spagna, la nomina dei revisori dei conti nei comuni o nelle comunità autonome è di competenza della Corte dei conti.
- Accesso per opposizione: Solitamente lo svolgimento di questo tipo di incarichi risponde a pubblici concorsi o concorsi.
- Solidarietà: Seguendo la natura della posizione, questi professionisti sviluppano il loro lavoro incentrato sulle risorse pubbliche, quindi non sono proprietari. Pertanto, deve garantire il suo corretto impiego e il miglioramento del benessere sociale.
Revisore dei conti in campo elettorale
Sebbene sia vero che nella maggior parte dei casi hanno questo potere di rappresentare enti o organizzazioni, allo stesso tempo non godono del potere decisionale in termini di legislazione o di intraprendere azioni in alcuni settori come le elezioni.
Ne è un esempio la presenza dei revisori politici nei processi elettorali e nelle giornate di voto. Garantiscono il diritto di voto e le condizioni democratiche della giornata, individuando anomalie o possibili frodi elettorali.
Il suo obiettivo principale è quindi quello di monitorare l'intero processo affinché si svolga in condizioni ottimali e nel rispetto della legge. Allo stesso tempo, difendono gli interessi di un determinato gruppo o partito politico che rappresentano in tali eventi.
Per questo, ha la possibilità di presentare reclami formali al seggio elettorale mostrando eventuali disaccordi o osservazioni critiche.