Tribunale - Che cos'è, definizione e concetto

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Anonim

Il tribunale è quel luogo dove diversi magistrati amministrano la giustizia. Questo, sviluppando procedure legali che dovrebbero normalmente concludersi con l'emissione di una decisione o sentenza.

In altre parole, un tribunale è lo spazio fisico in cui si conclude un conflitto tra due parti. Queste possono essere persone fisiche o giuridiche, o anche lo Stato. Può quindi darsi che il Governo stesso, attraverso i suoi rappresentanti (che di solito sono pubblici ministeri), avvii un'accusa contro un cittadino che ha commesso, ad esempio, un reato molto grave e che è stato reso pubblico, in modo che l'individuo rappresenti minaccia per la società.

La differenza con il tribunale è che le persone incaricate di amministrare la giustizia in tribunale sono giudici con almeno diversi anni di esperienza (tre nel caso della Spagna), che sono stati nominati per esercitare in un tribunale specifico.

In questo senso, i tribunali sono costituiti da un unico giudice che amministra la giustizia e i tribunali sono composti da più magistrati (diversi giudici con esperienza sufficiente per tale posizione).

Tuttavia, possiamo dire che il tribunale, come il tribunale, è un ente attraverso il quale si esercita il potere giudiziario. Questo è uno dei tre poteri dello Stato (oltre a quello esecutivo e legislativo) e la sua funzione, in generale, è quella di far rispettare la legge e di mediare i conflitti.

Tipi di corte

I tribunali possono essere classificati in base a criteri diversi.

Secondo la sua forma di costituzione, abbiamo:

  • Ordinario: lavorano su questioni di loro competenza, indipendentemente dalla loro natura o dai loro portatori di interessi.
  • Speciali: Sono costituiti per trattare questioni specifiche o la risoluzione di un caso particolare.
  • Arbitrato: Non sono diretti da giudici, ma da arbitri. Si tratta di individui ai quali due parti contrapposte affidano la risoluzione del loro conflitto. Questo, di comune accordo tra gli interessati, che decidono di non ricorrere alla Magistratura, ma di risolvere le proprie divergenze nella sfera privata.

Allo stesso modo, in base alla sua competenza possiamo distinguere:

  • Di concorrenza comune o mista: Rispondono su tutti i tipi di questioni. Ad esempio, diritto societario, fattispecie di reati commessi da minorenni, reati comuni, ecc.
  • Speciali: Sono responsabili di materie specifiche, escludendo le altre.

D'altra parte, a causa della sua fase operativa, troviamo:

  • Formazione: È responsabile degli atti preparatori del processo.
  • Condannato: Giudicano un fatto.

Va detto che esistono anche tribunali d'onore, che sono quelli incaricati di risolvere questioni disciplinari all'interno di un'istituzione, ad esempio l'esercito.

Differenza tra tribunale e tribunale

La differenza tra tribunale e tribunale è che il primo è un ente collegiale, composto da più giudici, mentre il secondo può essere ditta individuale.

Allo stesso modo, i tribunali sono di solito organi di rango superiore rispetto ai tribunali. Cioè, trattano questioni che a volte sono state impugnate in gradi inferiori.

Esempi di tribunali

Alcuni esempi di importanti tribunali sono:

  • Corte Costituzionale: È l'ente preposto a vigilare sul rispetto della Costituzione e ne è il massimo interprete. Normalmente è l'organo con la più alta gerarchia all'interno del Potere Giudiziario.
  • Corte dei Conti: È un organismo di controllo esterno riconosciuto dalla Costituzione spagnola, che ha la funzione di organo supremo di supervisione della contabilità e della gestione economica del settore pubblico.
  • Corte europea dei diritti dell'uomo: È un organismo sovranazionale che cerca di garantire il rispetto dei diritti umani di tutti i cittadini europei.