L'eccesso di domanda è una situazione in cui, per un dato prezzo, la quantità che i consumatori vogliono acquistare è maggiore dello stock offerto dai venditori.
In altre parole, quando c'è un eccesso di domanda, il prezzo fissato (p*) corrisponde a Q1 sulla curva di offerta. Nel frattempo, coincide con Q2 sulla curva di domanda.
Allo stesso modo, Q2 è maggiore di Q1 e non c'è equilibrio di mercato, come possiamo vedere nell'immagine seguente:
Ciò può valere per un mercato o settore specifico o per l'intera economia nel suo insieme.
Caratteristiche della domanda in eccesso
Le principali caratteristiche dell'eccesso di domanda sono:
- Il prezzo è inferiore al prezzo di equilibrio in concorrenza perfetta.
- Si genera una situazione di scarsità.
- La circostanza opposta è l'eccesso di offerta.
- È uno squilibrio in cui il mercato non raggiunge il suo punto di massima efficienza.
- Né i richiedenti né gli offerenti ottengono il massimo profitto possibile.
- In concorrenza perfetta, tutta la domanda è coperta dai fornitori. In caso di carenza, il mercato si correggerà solo con un aumento dei prezzi. Pertanto, la quantità domandata diminuirà e lo stock offerto aumenterà.
- Una delle sue cause più comuni è che il governo stabilisce un prezzo per un prodotto (fisso o massimo), e questo è inferiore all'equilibrio di mercato.
- Ci sono perdite nel surplus del consumatore e del produttore. Questo, rispetto ad una situazione di mercato concorrenziale.
Conseguenze dell'eccesso di domanda
Le principali conseguenze dell'eccesso di domanda sono:
- I mercati neri appaiono dove il pubblico può ottenere quel prodotto che scarseggia. Tuttavia, dovranno pagare un prezzo più alto rispetto al mercato formale.
- Dato lo stock insufficiente, un'opzione è ricorrere a strumenti di razionamento. Ad esempio, gli acquirenti possono essere disposti a mettersi in coda per consegnare il prodotto in base all'ordine di arrivo.
- I fornitori hanno un potere contrattuale maggiore.
Esempio di domanda in eccesso
Supponiamo che lo Stato, nell'ambito del suo controllo dei prezzi, decreti che il riso debba costare al massimo 0,5 dollari statunitensi al kg. A sua volta, l'equilibrio del mercato è a 0,7 $ USA per kg.
Questo crea una situazione di carenza perché i fornitori immettono sul mercato solo 9.000 kg di riso. Tuttavia, i consumatori vogliono acquistare 10.000 kg.
In conclusione, l'intervento del governo ha generato un eccesso di domanda di 1.000 kg. Questa differenza potrebbe essere coperta, ad esempio, in un mercato parallelo in cui viene applicato un prezzo più elevato.