L'importanza del petrolio: perché è determinante nell'economia?

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L'importanza del petrolio: perché è determinante nell'economia?
L'importanza del petrolio: perché è determinante nell'economia?
Anonim

Il prezzo del petrolio è di vitale importanza per l'andamento dell'economia mondiale. In questo articolo spieghiamo perché è così importante.

Il petrolio è senza dubbio la risorsa naturale più importante nel mondo altamente industrializzato in cui viviamo. Per questo motivo si chiama "Black Gold".

Il petrolio, infatti, è una risorsa naturale non rinnovabile, che una volta trasformata può essere convertita in una grande varietà di prodotti e ha molteplici usi, soprattutto nell'industria e nei trasporti.

Principali usi dell'olio

Gli usi del petrolio possono essere classificati nelle seguenti categorie:

1. Energia

Soprattutto, il petrolio è un combustibile fossile utilizzato nei trasporti, nell'industria e nell'agricoltura. Allo stesso modo, è un generatore di energia elettrica per uso industriale e domestico.

2. Fabbricazione di prodotti petrolchimici

Allo stesso modo, dal petrolio si ottengono insetticidi, detergenti, plastica, vernici, contenitori vari, fibre tessili, tra gli altri.

3. Prodotti speciali

Con il petrolio si fabbricano infine prodotti per uso industriale, lubrificanti e oli per autoveicoli, asfalto e anche paraffina.

L'importanza dell'olio

Il petrolio è un grande generatore di energia e l'economia mondiale si muove con l'energia. Tra gli idrocarburi, il petrolio è senza dubbio la fonte energetica più utilizzata nell'economia mondiale.

  • Per questo motivo il prezzo del petrolio è determinante per l'andamento economico di tutti i paesi del mondo. Pertanto, colpisce sia i paesi importatori che quelli esportatori di petrolio.
  • Il petrolio genera circa, secondo le condizioni dell'economia, circa il 2,5% del prodotto interno lordo (PIL) mondiale e contribuisce per quasi un terzo dell'energia totale utilizzata dall'umanità.

Sulla base dei dati ottenuti dalla Banca Mondiale, possiamo osservare la quantità di reddito ottenuto nel mondo dal petrolio, i dati sono aggiornati fino al 2017.

In questo grafico interattivo possiamo vedere che per il 1980 il reddito da petrolio è stato del 4,517%; mentre per l'anno 2017 dell'1,107%.

  • Pertanto, quando il prezzo del petrolio aumenta, colpisce i paesi che non producono petrolio e devono importarlo nel mercato internazionale, mentre i paesi produttori ed esportatori ne beneficiano.
  • D'altra parte, quando il prezzo scende, i paesi importatori riducono la spesa per l'acquisto del petrolio e questo li favorisce; Ma, allo stesso tempo, i produttori risentono della loro crescita economica, poiché questi prezzi bassi fanno sì che la loro economia in generale subisca una contrazione.

Il prezzo del petrolio

Il prezzo del petrolio viene stabilito come in qualsiasi altro mercato, considerando sia le condizioni di offerta che di domanda di questa risorsa.

1. La domanda di petrolio

Poiché la domanda rappresenta l'acquisto o il consumo di petrolio, un aumento della domanda aumenta il suo prezzo e di conseguenza una diminuzione della domanda provoca una diminuzione del prezzo.

La domanda di petrolio è in aumento, come si può vedere dai rapporti dell'OPEC. Questo grafico prodotto nell'aprile 2018 da Economy-Wiki.com chiarisce che le previsioni dell'OPEC sono state rispettate.

Nonostante ciò, le previsioni di crescita attese si sono abbassate, come annunciato dall'OPEC (Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio), nel suo rapporto presentato a settembre.

  • In questo rapporto era previsto un aumento della domanda di 1,02 milioni di barili al giorno entro la fine del 2019, ma le nuove proiezioni stimavano un calo di 80.000 barili.
  • Allo stesso modo, per la fine del 2020, la nuova stima è di 60.000 barili in meno; ma anche così, il consumo dovrebbe essere di 100 milioni di barili consumati al giorno, una situazione che si verificherebbe per la prima volta nella storia di questo mercato.

2. Rifornimento di olio

L'approvvigionamento di petrolio, dal canto suo, è legato ai maggiori produttori mondiali; Secondo i dati attuali, si stima che i maggiori produttori mondiali abbiano cambiato numero con il passare degli anni.

La seguente tabella è stata preparata con i dati del sito web americano della CIA, pertanto potrebbero essere differenti se si consultassero altre fonti.

Anno 2015
Non Nazione Migliaia di barili al giorno
1 Russia 10.840.000
2 Arabia Saudita 9.735.000
3 Stati Uniti d'America 8.653.000
4 Cina 4.189.000
5 Canada 3.890.000
6 Iran 3.614.000
7 Iraq 3.368.000
8 Emirati Arabi Uniti 2.820.000
9 Kuwait 2.619.000
10 Venezuela 2.500.000
Anno 2017
Non Nazione Migliaia di barili al giorno
1 Russia 10.580.000
2 Arabia Saudita 10.130.000
3 Stati Uniti d'America 9.352.000
4 Iran 4.469.000
5 Iraq 4.454.000
6 Canada 3.977.000
7 Cina 3.838.000
8 Emirati Arabi Uniti 3.174.000
9 Kuwait 2.753.000
10 Brasile 2.622.000
11 Venezuela 2.007.000
12 Messico 1.981.000

I dati del 2018 ci mostrano un drastico cambiamento nella posizione dei paesi produttori di petrolio nel mondo, menzioniamo le prime cinque posizioni:

1° Stati Uniti

Gli Stati Uniti sono in cima alla lista dei paesi produttori per l'anno 2018 raggiungendo una produzione di 17,87 milioni di barili al giorno, superando la produzione dell'Arabia Saudita. Questo notevole incremento è stato ottenuto con l'applicazione di nuove tecnologie, in particolare utilizzando il metodo del fracking per l'estrazione di idrocarburi.

2° Arabia Saudita

L'Arabia Saudita continua nella lista con una produzione di 12,42 milioni, pur calando di posizione, continua ad essere un player molto importante nel contribuire con la sua produzione al mercato mondiale, per questo il recente attacco ai suoi pozzi di petrolio ha causato immediato nel prezzo del greggio.

3a Russia

La Russia occupa la terza posizione, ovviamente la sua produzione di 11,4 milioni di barili al giorno è anche una quantità molto considerevole per il contributo dell'offerta mondiale, si nota anche un leggero aumento della sua produzione, sebbene il suo potenziale produttivo sia molto grande.

4° Canada

Dal canto suo, il Canada è rimasto finora tra il quinto e il sesto posto mondiale con un contributo di 5,27 milioni di barili al giorno, va notato che la sua produzione è cresciuta di circa il 30% negli ultimi anni.

5a Cina

Citiamo infine la Cina in quinta posizione con un contributo di 4,82 milioni, attualmente è un importante produttore, poiché si registra un incremento molto consistente della produzione di greggio.

Caso speciale Venezuela

Infine, dobbiamo menzionare il Venezuela, perché nonostante sia il paese con le maggiori riserve di petrolio, negli ultimi anni è stato il più grande fallimento nella produzione di petrolio, i dati indicano che la sua produzione giornaliera di barili di petrolio è solo 1 , 29 milioni e purtroppo i dati continuano a peggiorare.

Cosa puoi aspettarti dal prezzo del petrolio?

Se le condizioni permangono come sopra spiegato riguardo all'andamento della domanda e dell'offerta, potremmo considerare che il prezzo del petrolio continuerà ad essere stabile, o leggermente inferiore; soprattutto ora che l'Arabia Saudita ha ripristinato il suo livello di produzione.

Infine, possiamo dire che l'OPEC continuerà a limitare la produzione di petrolio, perché si prevede ancora un eccesso di offerta entro il 2020 e l'economia mondiale sta già mostrando una certa contrazione; come conseguenza della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina; e anche per l'incertezza generata dalla hard Brexit.