Teoria delle intelligenze multiple

Sommario:

Anonim

La teoria delle intelligenze multiple certifica che esistono otto tipi di intelligenza, e non uno in particolare. Inoltre, sottolinea che ogni individuo può avere una o più intelligenze secondo questa classificazione.

La teoria delle intelligenze multiple è sviluppata da Howard Gardner, psicologo, ricercatore e professore all'Università di Harvard.

Secondo questa teoria, indica che non esiste un'intelligenza unitaria in quanto tale, ma che ce ne sono diverse secondo una serie di fattori culturali, biologici e anche storici. Pertanto, ci sono diversi tipi di intelligenza.

Una delle sue frasi più note è quella in cui indica che "ci sono tante intelligenze quanti sono i problemi".

Questa teoria, da lui pubblicata nel 1983, suppone un'analisi dettagliata delle capacità mentali umane, degli aspetti cognitivi e della catalogazione basata su questi studi delle diverse intelligenze che, secondo Gardner, esistono.

Inoltre, nella sua teoria indica che l'intelligenza, sebbene abbia una certa componente genetica, può essere modellata ed educata nel corso degli anni poiché intervengono diverse situazioni, aspetti culturali e ambientali, tra gli altri. Che influiscono sul fatto che è qualcosa che può essere modificato e rafforzato.

Tipi di intelligenza secondo la teoria delle intelligenze multiple

Vedremo poi quali sono le intelligenze multiple a cui ci riferiamo. Quindi questi sono gli otto tipi di intelligenza evidenziati da Howard Gardner:

  • Intelligenza naturalistica: Questo tipo di intelligenza indica la capacità di indagare, studiare e percepire l'ambiente naturale. I biologi avrebbero questo tipo di intelligenza. Percepiscono la natura, gli animali, con grandi capacità e hanno capacità di farlo molto più sviluppate di altri individui.
  • Intelligenza linguistica: È la capacità di esprimere il linguaggio e la comunicazione con grande ricchezza. Ad esempio, questo tipo di intelligenza è tipico di giornalisti, scrittori e persone legate al campo culturale e alla comunicazione.
  • Intelligenza intrapersonale: La persona che ha questo tipo di intelligenza si distingue per conoscere se stessa più della maggior parte delle persone. Sviluppano una saggezza interiore molto elevata in relazione agli altri individui e tendono anche ad avere un maggiore autocontrollo e autostima.
  • Intelligenza interpersonale: Si tratta della capacità di relazionarsi con gli altri in modo più efficace. L'empatia è una delle chiavi di questo, oltre al fatto che gli individui che hanno questo tipo di intelligenza più potenziata, tendono a relazionarsi facilmente ed efficacemente con altre persone, hanno grandi capacità sociali per questo. La somma dell'intelligenza interpersonale e dell'intelligenza intrapersonale è quella che in seguito fu conosciuta come intelligenza emotiva, sviluppata da Goleman. Lo stesso Gardner ha equiparato l'intelligenza interpersonale all'intelligenza emotiva di Goleman. L'intelligenza emotiva è quella che si riferisce alle attitudini e alle capacità che una persona mostra nel regolare i propri sentimenti così come quelli del pubblico a cui si rivolge.
  • Intelligenza musicale: Si tratta della capacità di creare musica, percepirla ed esprimere messaggi attraverso di essa. Questo tipo di intelligenza è tipico dei cantanti, degli autori musicali o dei musicisti.
  • Intelligenza logico-matematica: In questo tipo di intelligenza spicca la capacità di risolvere problemi e formule matematiche più facilmente del resto. Un fisico o un matematico ha questa intelligenza molto sviluppata.
  • Intelligenza cinestetica del corpo: Questa intelligenza si manifesta in quelle persone che abitualmente lavorano con il proprio corpo, si identificano con ogni parte e si esprimono attraverso di essa efficacemente. Ad esempio, un insegnante di yoga o meditazione.
  • Intelligenza spaziale: È la capacità di percepire l'ambiente e modificarlo in modo ottimale. Un architetto ha un'intelligenza spaziale molto sviluppata.