Vendita rateale - Cos'è, definizione e concetto

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Vendita rateale - Cos'è, definizione e concetto
Vendita rateale - Cos'è, definizione e concetto
Anonim

La vendita rateale è un tipo di transazione in cui il venditore consente al cliente di annullare il prodotto in diversi pagamenti futuri. Questi abbonamenti sono spesso chiamati rate.

In altre parole, le vendite rateali consentono di prolungare il pagamento di un bene o servizio per un periodo che può durare mesi o anni.

L'obiettivo delle vendite rateali è quello di dare al consumatore la comodità di poter annullare un prodotto in parti, e non in un unico esborso che potrebbe essere molto elevato.

Beni durevoli, come una proprietà, o servizi costosi, come un viaggio all'estero, vengono solitamente venduti con questa modalità.

Inoltre, le vendite rateali vengono solitamente effettuate tramite carta di credito, quindi il cliente normalmente acquisisce un debito con un istituto finanziario. Si tratta di concederti un prestito che dovrai restituire in più rate future (rate).

Un altro punto da tenere in considerazione è che ogni rata ha due componenti: il capitale di un prestito (la parte dell'importo del debito che viene ammortizzato) e gli interessi (costo finanziario per l'acquisto a credito).

Allo stesso modo, dobbiamo ricordare che in alcuni casi è richiesto il pagamento di una commissione iniziale nel periodo 0 di effettuazione della vendita, che è una parte del prezzo del prodotto, ad esempio il 10%. Questo accade, ad esempio, nel caso degli immobili.

Vantaggi e svantaggi della vendita rateale

Tra i vantaggi della vendita rateale abbiamo:

  • Aumenta il movimento commerciale del venditore, poiché il bene o il servizio diventa più accessibile.
  • Consente al cliente di acquistare prodotti o servizi costosi senza andare sottocapitalizzati a breve termine.
  • Molte volte è l'unico modo in cui una persona può accedere a un bene costoso come una casa.
  • Ci sono strumenti che riducono il rischio. L'entità che finanzia l'operazione potrebbe richiedere l'attività negoziata stessa come garanzia, ad esempio un immobile. Poi, in caso di default, la banca prende possesso della casa e può venderla per recuperare il prestito concesso.

Tuttavia, le vendite a rate presentano anche degli svantaggi:

  • C'è sempre una percentuale di clienti che non rispetterà la cancellazione del proprio debito. Questo è noto come rischio di credito.
  • Può incentivare pericolosamente il consumismo in un determinato settore della popolazione che è vulnerabile all'insolvenza, ad esempio, se si perde il lavoro.
  • Tenendo conto dei due punti precedenti, l'istituto finanziario deve gestire correttamente l'approvazione dei crediti (e dei tassi di interesse imposti), nonché la gestione degli incassi del proprio portafoglio clienti. In caso contrario, l'attività potrebbe diventare insostenibile.
  • Si generano maggiori costi finanziari per il cliente. Questo perché, come abbiamo detto prima, ogni rata include gli interessi. Cioè, non solo l'importo della vendita è distribuito tra il numero di periodi, ma c'è un costo aggiuntivo per il valore del denaro nel tempo.
  • Il cliente al momento si sente soddisfatto, ma in futuro bisogna tener conto che dovrà assumersi la responsabilità di cancellare un debito, che può generare stress ed un eventuale conflitto con il creditore.

Vendita rateale e interessi

Come abbiamo già accennato, questa modalità di pagamento prevede normalmente l'addebito di interessi. Questi dipenderanno dal tasso di interesse che, a sua volta, è determinato in base al livello di rischio di credito.

Ciò significa che il tasso di interesse sarà tanto più alto quanto maggiore è la probabilità di insolvenza. Questo viene definito in base a diverse variabili come la storia creditizia del debitore e il periodo di credito (più breve è la durata del finanziamento, maggiore è la possibilità di rimborso e viceversa).