Ceteris paribus è un'espressione latina che significa "tutto il resto costante". Il suo uso è ricorrente nell'analisi economica e finanziaria.
Il termine ceteris paribus serve a un autore o a un oratore quando spiega l'impatto di una variabile economica su un'altra. È un modo per indicare che tutti gli altri fattori rimangono gli stessi.
Esempio di ceteris paribus
Vediamo un esempio di come viene usata l'espressione ceteris paribus. Supponiamo di analizzare la domanda e l'offerta di giocattoli elettronici per bambini.
Immaginiamo che la domanda della merce aumenti per una certa congiuntura. Ad esempio, le vacanze di Natale. Poi, ceteris paribus, il prezzo e la quantità aumenteranno all'equilibrio di mercato.
In questo caso, assumiamo che altre variabili come la capacità produttiva delle aziende concorrenti, l'imposta sul valore aggiunto, il prezzo di ciascun bene sostitutivo, tra le altre, rimangano costanti.
Origine del ceteris paribus
L'origine di ceteris paribus è stato il lavoro dell'economista Alfred Marshall, nel suo modello di equilibrio parziale. L'obiettivo era quello di studiare separatamente ciascun settore economico, considerando che gli altri sono rimasti invariati.
In altre parole, lo scopo di Marshall era osservare, individualmente, le relazioni tra le diverse variabili all'interno di un dato mercato. A tal fine, si presume che il resto dell'economia non si muova.
Vantaggi e svantaggi di ceteris paribus
Tra i vantaggi della metodologia del ceteris paribus spicca:
- Semplificare l'analisi, assumendo che cambi solo una delle variabili del modello economico. Questo è importante tenendo conto che in pratica è impossibile avere informazioni perfette.
- È utile esaminare il breve termine perché alcuni fattori cambiano solo dopo lunghi periodi.
- Permette di osservare in dettaglio l'effetto di una variabile su un'altra, isolando questo fatto da altri eventi che si verificano in parallelo.
Tuttavia, ci sono anche alcuni aspetti negativi di questo tipo di studio:
- Non è realistico presumere che cambi solo uno dei fattori che fanno parte del modello economico alla volta. Al contrario, il più comune è che molti elementi variano contemporaneamente.
- Non è una metodologia efficiente per studiare il lungo termine, tenendo conto che più è lungo il tempo, più le circostanze possono cambiare.