Prezzo relativo - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Il prezzo relativo è quel prezzo di un bene o servizio espresso in termini di un altro determinato bene o servizio.

Riferendosi alla matematica, si può sottolineare che un prezzo relativo è anche un costo opportunità, poiché serve come espressione del numero di unità di un bene a cui si deve rinunciare per consumare un'unità aggiuntiva di un altro bene.

Il concetto a cui ci riferiamo è fondamentale perché l'economia, nel suo insieme, studia la scarsità delle risorse contro la possibilità di utilizzarle in modi diversi.

Le decisioni prese nel campo dell'economia hanno implicito in ogni decisione il calcolo del costo opportunità che hanno.

Differenze tra prezzo relativo e prezzo assoluto

Questi due concetti sono correlati, quindi è importante sapere in dettaglio su cosa si basa ciascuno di essi.

  • Il prezzo assoluto è il valore che ogni bene, servizio o fattore rappresenta in termini monetari.
  • Il prezzo relativo è il rapporto che esiste tra un buon "X" e un buon "Y". Per esempio. Questo ci dice quante unità del dato bene "Y" dovremmo smettere di acquistare per acquisire un'altra unità del bene "X".

Possiamo dire che il prezzo assoluto di una determinata merce è espresso in termini di un certo numero di unità monetarie, come un importo di euro o dollari. Il prezzo relativo è caratterizzato da un altro tipo di espressione in relazione allo scambio di un bene con un altro, ed è pari al rapporto dei prezzi assoluti tra i due beni.

Esempi di prezzi relativi

Il prezzo relativo si caratterizza per essere quello che si ipotizza possa essere il costo reale di un prodotto, mentre il prezzo assoluto è il prezzo con cui si sa quanto costerà l'oggetto all'acquirente ed è dato per unità .

Ad esempio: costa 15.000 euro fare 1.000 racchette da tennis, ma il costo di una singola racchetta per unità è di 50 euro, che includendo tutti i costi di produzione per produrla, quello sarebbe il prezzo assoluto. Il prezzo relativo è quello che un oggetto viene dato con l'intenzione di ottenere un guadagno aggiuntivo, l'assoluto è quello che costerà in totale.

Un altro esempio che può chiarire questi concetti sarebbe il fatto che il prezzo assoluto è quello che tutti conosciamo, ad esempio una bicicletta di fascia alta che costa 2.000 euro, quello sarebbe il suo prezzo assoluto. Il suo prezzo relativo è quando lo confrontiamo con un altro prodotto, ad esempio in questo caso per farlo facendo presente che abbiamo acquistato una bici che costa 2.000 euro, quando allo stesso prezzo avremmo potuto comprarne due di fascia bassa.