Il Patto di Toledo è un consenso raggiunto tra i partiti politici in Spagna, il cui scopo è studiare tutti i problemi che riguardano le pensioni e la loro sostenibilità. Creato nel 1995, ha rappresentanti di tutti i partiti politici e consente la proposta e il dibattito di misure per garantire l'attuabilità del sistema pensionistico pubblico.
Attraverso il Patto di Toledo, l'obiettivo è fornire soluzioni ai problemi delle pensioni pubbliche. In questo modo si cerca di evitare che il sistema pensionistico finisca per essere parte di dibattiti di parte e per raggiungere accordi per consenso.
In un contesto di invecchiamento della popolazione, aumento della cassa integrazione, prepensionamento e disoccupazione, è stato necessario rispondere ai problemi che minacciavano il sistema pensionistico pubblico. La risposta era nel Patto di Toledo, che conteneva un totale di quindici raccomandazioni.
Contenuto del Patto di Toledo
Tra le caratteristiche più rilevanti del Patto di Toledo ci sono:
- Ci deve essere una separazione tra le fonti di finanziamento, quindi le pensioni contributive sono finanziate attraverso i contributi alla Previdenza Sociale dei lavoratori. Al contrario, altri servizi, come la Sanità, saranno pagati attraverso il Bilancio Generale dello Stato.
- La creazione del Fondo di riserva della sicurezza sociale, noto anche come "salvadanaio della pensione". Così, in situazioni di prosperità economica, si salveranno le eccedenze. In questo modo, quando l'economia attraversa fasi sfavorevoli, le pensioni possono essere sostenute senza la necessità di aumentare i contributi e si evitano tagli alle prestazioni.
- L'età pensionabile è stata fissata a 65 anni. Tuttavia, coloro che desiderano continuare a lavorare possono prolungare la loro vita lavorativa.
- Per evitare che i pensionati perdano potere d'acquisto, le pensioni saranno legate all'evoluzione dell'indice dei prezzi al consumo (IPC).
- Introduzione di nuove tecnologie e informazione ai cittadini sui loro diritti e doveri nei confronti della Previdenza Sociale.
- Combattere le frodi, combattere l'economia sommersa. Per questo, i lavoratori devono svolgere il lavoro volontariamente, come lavoratore dipendente e in essere con il datore di lavoro o il datore di lavoro.
- I pensionati riceveranno un'indennità proporzionale al numero di anni di contribuzione.
- Promuovere tra i cittadini altre forme di risparmio complementari al sistema pensionistico pubblico.
- Lo scopo delle pensioni di vedovanza e orfani è quello di coprire i bisogni di una persona che ha perso i familiari, quindi bisogna lavorare per migliorarli.
- Avere un sistema efficiente per la riscossione e la gestione delle pensioni.
- L'esistenza di due regimi di sicurezza sociale. Ci sarà quindi un regime per i lavoratori dipendenti e un altro per i lavoratori autonomi.
- La creazione di una commissione incaricata di analizzare e discutere i problemi relativi al sistema pensionistico pubblico.