La malafede - Che cos'è, definizione e concetto

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Anonim

La malafede è agire senza seguire uno standard di condotta che indica come una persona dovrebbe comportarsi in una determinata situazione. Il modello di comportamento sociale ritenuto adeguato non viene seguito.

Non è malafede quando queste norme non vengono seguite involontariamente o per ignoranza, ma la malafede richiede che la persona sia consapevole di agire contro i doveri fondamentali di condotta. La malafede deve essere sempre provata, contrariamente alla presunta buona fede (si presume che esista) e deve essere dimostrato che questa non c'è stata.

La buona fede è il rovescio della medaglia della malafede, è quando una persona agisce in conformità con i doveri di condotta stabiliti in un ordinamento giuridico.

La malafede può verificarsi in molti campi legali, e qui ti presentiamo diversi tipi.

Tipi di malafede

I principali tipi di malafede sono:

  • Cattiva fede nel possesso: sapere che ciò che è stato ricevuto non è stato il vero proprietario, o che ciò che è stato ricevuto in eredità non è stato concesso dal defunto.
  • Cattiva fede nell'edificio: costruire sulla proprietà di qualcun altro conoscendo tale circostanza.
  • Cattiva fede nei contratti: Contratto consapevolmente del vizio formale che soffre solo con l'intenzione di reclamare in seguito.
  • Cattiva fede procedurale: ritardare o ritardare consapevolmente un processo giudiziario, per avere una migliore opportunità in esso. Questo tipo di malafede ha conseguenze legali come l'imposizione di spese di giudizio.

Qual è la differenza tra malafede e frode?

La malafede cerca di approfittare di una certa situazione senza il desiderio di arrecare danno ad un'altra persona, cerca solo di trarre vantaggio o profitto per se stessa. Invece, la frode è una prestazione che causerà un danno a un'altra persona e viene eseguita volendo fare questo danno.