Frase - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

La sentenza è la risoluzione finale in cui si conclude un processo giudiziario ed è dettata dal giudice o dal tribunale, risolvendo definitivamente il conflitto.

Le sentenze concludono i processi che si sono svolti ordinariamente e dopo aver concluso l'udienza del processo deve essere dettata ai 20 giorni.

Le sentenze producono gli effetti della cosa giudicata. Quanto precede implica che non può essere discusso in un nuovo processo sullo stesso oggetto con le stesse parti per le quali è già stata pronunciata una sentenza.

Tipi di frase

Esistono diversi tipi di frase:

  • A seconda della naturalizzazione dell'oggetto processuale:
    • Dichiarativi: riconoscono l'esistenza o l'inesistenza di un diritto o di un rapporto giuridico.
    • Costitutivi: creano, modificano o estinguono un rapporto giuridico.
    • Condanna: obbligano il convenuto a soddisfare un beneficio.
  • A seconda della soddisfazione dei crediti:
    • Sentenze di inammissibilità: Non giudicano la questione poiché non soddisfano i requisiti formali e il conflitto non è risolto.
    • Giudizio di merito: giudicano la questione e risolvono il conflitto.
      • Stime: Soddisfano la pretesa dell'attore.
      • Licenziamento: Non soddisfano la domanda dell'attore.
  • A seconda degli effetti della cosa giudicata:
    • Condanne definitive: chiudono il primo grado e sono impugnabili.
    • Condanne definitive: mettono fine al processo e non possono essere impugnate.

Requisiti di una frase

Le frasi devono soddisfare determinati requisiti:

  1. Scritto o verbale. A seconda della giurisdizione, possono esserci sentenze scritte (giurisdizione civile o amministrativa) o sentenze verbali (giurisdizione del lavoro o penale).
  2. Struttura. La sentenza deve contenere sempre la stessa struttura: titolo, antecedenti di fatto, fatti accertati, motivi di diritto e giudizio (esito della sentenza).
  3. Obbligo di motivare. Ciò significa che devono essere espressi il ragionamento giuridico e i fatti provati che hanno portato il giudice o il tribunale a prendere una decisione motivata. La valutazione che è stata fatta della prova deve essere motivata.
  4. Congruenza. La sentenza deve essere adattata a quanto le parti hanno chiesto in giudizio senza poter dare più di quanto richiesto o meno di quanto è stato opposto.

Ciò significa che in un processo per debiti, se una parte vuole che la sentenza sia di 1.000 euro e l'altra si oppone dicendo che il debito è di 200 euro, la sentenza non potrà riconoscere il debito per più di 1.000 euro o per di 200 euro.