Il valore di mercato è un concetto strettamente correlato ai mercati finanziari. Si riferisce al valore di un determinato bene, che è stabilito in base ai partecipanti al mercato e alla legge della domanda e dell'offerta.
Il valore di mercato, come espresso nella definizione tecnica, è un concetto ampiamente utilizzato dagli economisti che lavorano nelle imprese di investimento, o legati ai mercati finanziari. Quando parlano di valore di mercato, si riferiscono al valore di un determinato bene nel mercato. Un valore che, come suggerisce il nome, si stabilisce in base ai partecipanti a quel mercato, nonché all'interazione tra domanda e offerta.
Allo stesso modo, gli economisti, pur non occupandosi di mercati finanziari, parlano anche di valore di mercato per riferirsi a beni e servizi. Come nei mercati finanziari, anche il valore si stabilisce attraverso l'interazione tra domanda e offerta. Per questo motivo il valore di mercato di un bene o di un determinato servizio è l'importo che un acquirente è disposto a pagare per l'acquisto di detto bene, ovvero del servizio desiderato.
Come vedremo di seguito, il valore di mercato ha una serie di caratteristiche che vanno notate, e che dobbiamo conoscere.
Caratteristiche del valore di mercato
Come abbiamo detto prima, il valore di mercato è un concetto ampiamente utilizzato in economia. Pertanto, è conveniente conoscere alcune delle seguenti caratteristiche, che devono essere prese in considerazione se vogliamo comprendere bene questo concetto:
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- Cioè, per esistere, devono esserci acquirenti e venditori che interagiscono in un mercato aperto (libero), questo perché il valore di mercato è stabilito dall'interazione tra domanda e offerta.
- A differenza della contabilità, è soggettivo, poiché non possiamo conoscere il valore reale, ma il valore che i partecipanti sono disposti a pagare.
- Non è fisso, poiché fluttua a seconda della partecipazione di questi individui al mercato.
- È un concetto strettamente correlato ai mercati finanziari, sebbene possa riferirsi anche a un mercato di beni o servizi.
Formula del valore di mercato
Come di consueto, il valore di mercato, soprattutto nei mercati finanziari, si ottiene attraverso una semplice formula che vedremo di seguito.
Questa formula è stata ampiamente utilizzata dagli economisti, oltre che da innumerevoli società di investimento, per conoscere il valore di mercato di questi asset.
Pertanto, si dice spesso che il valore di mercato di un'azienda si riferisce alla capitalizzazione di mercato che, al momento, quella società presenta. In questo modo, per conoscere il valore di mercato di questa società, dobbiamo moltiplicare il numero di azioni in circolazione per il prezzo per azione che questo asset presenta in quel momento. In questo modo otterremo il valore di mercato di quella società.
La formula sopra citata sarebbe la seguente:
Valore di mercato = N. azioni in circolazione x Prezzo per azione sul mercato
Con questa formula, e vedendo il suo valore contabile, possiamo osservare la differenza e vedere se un'azienda è valutata meglio o peggio dal mercato, e questo, rispetto al suo valore contabile.
Differenza tra valore di mercato e valore contabile
Per conoscere l'utilità del valore di mercato è necessario conoscere, allo stesso modo, qual è il valore contabile di un'impresa.
Ed è che, a differenza del valore di mercato, il valore contabile di un'azienda potremmo dire che presenta una maggiore obiettività. Questo perché il valore contabile non viene estratto dalla percezione che ha un investitore e dall'importo che è disposto a pagare per l'azienda, ma dal valore contabile dei beni che l'azienda possiede, una volta sottratta la sua passività.
In questo modo, conoscendo il valore di libro e il valore di mercato, e osservando la differenza tra i due, possiamo dire se un'azienda è più o meno sopravvalutata o sottovalutata dal mercato. Questo, visto che se un'azienda ha un valore di mercato molto elevato rispetto al suo valore di libro, non esistono criteri oggettivi per dire che l'azienda ha quel valore. Per questo diciamo che il valore di mercato è soggettivo.
Vantaggi e svantaggi del valore di mercato
Tra i vantaggi e gli svantaggi di questo indicatore, dobbiamo evidenziare un vantaggio e uno svantaggio.
Innanzitutto, il vantaggio di questo indicatore è che ci permette di conoscere la differenza tra esso e il valore contabile dell'azienda. In questo modo, utilizzando contemporaneamente questi due indicatori, possiamo sapere se un'azienda è più o meno sopravvalutata, o sottovalutata, nel mercato. Questo, quando si osserva la differenza tra i due valori.
Per quanto riguarda invece il suo principale svantaggio, va notato che si tratta della soggettività presentata da questo indicatore. Cioè, il valore di mercato non riflette il valore di una certa quota, ma piuttosto ciò che un acquirente è disposto a pagare per quella quota, dopo aver partecipato a un mercato e l'offerta e la domanda interagiscono. Questa soggettività potrebbe portarci a pagare più di quanto dobbiamo per l'azione.
Per questo motivo è conveniente che, come si evince dal vantaggio che abbiamo indicato, questo indicatore venga utilizzato per integrarne altri, come il book value.
Esempio di valore di mercato
Per finire, vediamo un esempio di come viene calcolato il valore di mercato e come possiamo usarlo, integrandolo con il valore di libro.
Quindi immaginiamo una società quotata sull'S&P 500 con un valore per azione di $ 5. Allo stesso modo, il numero di azioni in circolazione è di 1 milione. Pertanto, la sua capitalizzazione di mercato, o il valore di mercato di tale società, è la seguente:
1.000.000 x 5 = $ 5.000.000
Facendo il calcolo, otteniamo che il valore di mercato è di 5 milioni di dollari.
Ora, osservando il valore di libro, vediamo che la società, una volta valutate le attività e sottratte le passività, ha un valore di libro di 3,2 milioni di dollari.
Osservando questa differenza, diremo che l'azienda presenta una sopravvalutazione sul mercato, mostrando un valore di mercato superiore al valore contabile che le corrisponde dopo aver valutato le sue attività e passività, e facendo la differenza.
Come possiamo vedere, possiamo utilizzare entrambi gli indicatori per fare un'analisi più ampia dell'azienda, riducendo la possibilità di pagare un prezzo più alto del valore di libro.