America Latina a rischio per la dipendenza dalle materie prime

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America Latina a rischio per la dipendenza dalle materie prime
America Latina a rischio per la dipendenza dalle materie prime
Anonim

La guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti, il calo del commercio internazionale e il rallentamento economico incombono sull'America Latina. Per aggiungere al danno la beffa, la forte dipendenza dalle materie prime potrebbe essere un altro problema per la crescita della regione.

L'America Latina è una regione ricca di materie prime. Non molti anni fa, le sue esportazioni di materie prime erano in una posizione favorevole. Cibo, metalli, petrolio e gas naturale venivano esportati dall'America Latina verso i paesi più sviluppati. Tuttavia, l'attuale contesto economico ha cambiato la prospettiva sull'America Latina, assumendo un fattore di rischio per le sue principali economie.

Un contesto economico sfavorevole

Sta emergendo un orizzonte di incertezza, con le principali economie mondiali che entrano in uno scenario di rallentamento. Le economie europee stanno vedendo rallentare la loro crescita economica, mentre l'economia cinese cresce al 6,6% (2018), lontano da quegli anni in cui il suo PIL è cresciuto sopra il 10%. Proprio il rallentamento di un colosso come la Cina avrà conseguenze sull'America Latina, che ha esportato gran parte delle sue materie prime verso il colosso asiatico.

Anche le tensioni commerciali sono alla base del rallentamento economico. Per questo motivo, essendo in un'economia globalizzata, anche l'America Latina non è stata risparmiata da questo rallentamento dell'economia. Pertanto, il prezzo dei prodotti di base scenderà del 7%, mentre le previsioni di crescita sono moderate. In questo senso, conviene analizzare i dati del rapporto ECLAC, che prevedono una crescita per l'America Latina dell'1,7% (un dato ben al di sotto del 3,2% mondiale). La situazione sarà ancora più difficile per i Paesi che mostrano una maggiore dipendenza dalle materie prime, visto che nel 2019 cresceranno solo dell'1,4%.

Le prospettive per i paesi dell'America Latina saranno particolarmente complicate. Le vendite delle materie prime diminuiranno e i loro prezzi diminuiranno, il che influenzerà soprattutto il petrolio e il rame. A tutto questo bisogna aggiungere che al rallentamento della Cina si uniranno Europa e Stati Uniti.

Brasile e Argentina, i più colpiti

Per il suo peso economico in America Latina, è conveniente spiegare la situazione che stanno attraversando due paesi: Brasile e Argentina. Entrambe le economie sono particolarmente esposte all'evoluzione dei prezzi delle materie prime.

Uno dei paesi che possono essere maggiormente colpiti da questa situazione è il Brasile. Infatti, l'economia di Rio de Janeiro è leader mondiale nell'esportazione di materie prime come caffè, soia o zucchero.

L'orizzonte è particolarmente complesso per il Brasile, che ha già attraversato un periodo economico negativo. Infatti, il calo del prezzo delle materie prime, combinato con un calo delle vendite, potrebbe essere un duro colpo per un Brasile che mantiene un debito estero che rappresenta il 77,2% del prodotto interno lordo (PIL).

Il calo della crescita economica cinese colpirà inevitabilmente il Brasile, che sembra considerare come vendere le sue esportazioni di materie prime, soprattutto quando il settore agricolo rappresenta il 23,5% del suo PIL.

Un'altra economia fortemente dipendente dalle materie prime è l'Argentina. Solo il Venezuela mostra un calo peggiore del suo PIL. Il caso argentino è uno dei più complessi, visto che il presidente Macri ha accettato un salvataggio dal FMI pari a 57.000 milioni di dollari. Questo non è stato l'unico problema, visto che il peso argentino si è svalutato della metà mentre i prezzi sono saliti sopra il 40%. Le disgrazie hanno continuato a colpire l'Argentina e una grave siccità è stata la causa di un calo del 33,1% della produzione agricola.

Il calo dei prezzi e il calo delle vendite di materie prime metteranno a dura prova i paesi del Sudamerica. Tutto ciò complicherà ulteriormente le cose in quei paesi che stanno attuando misure di aggiustamento fiscale volte a ridurre il disavanzo primario. In altre parole, i più colpiti saranno quelli che si stanno impegnando per far fronte alle spese prima di pagare il debito.

L'America Latina ha dunque un orizzonte ricco di sfide importanti da affrontare. Una corretta gestione del debito e misure economiche che contribuiscano alla crescita saranno fondamentali, tuttavia, i paesi più indebitati avranno poco spazio di manovra.

Teoria della dipendenza