Consolidamento dei bilanci

Il consolidamento del bilancio è l'insieme delle tecniche utilizzate in ambito contabile per redigere il bilancio di un gruppo di società. Attraverso il consolidamento dei bilanci si cerca di avere una visione unitaria della realtà economica e finanziaria delle diverse società che compongono un gruppo imprenditoriale.

I conti di una società perdono significato quando è inquadrata in un gruppo di imprese, cioè le società, separatamente, non danno un'immagine reale del gruppo.

La contabilità individuale di ciascuna delle società che compongono un gruppo può omettere informazioni importanti, come l'attività che può verificarsi tra le società dello stesso gruppo. La soluzione è il consolidamento dei conti. Si ha così una visione molto più precisa della reale situazione economica, finanziaria e patrimoniale del gruppo di società.

Caratteristiche del bilancio

Concetti fondamentali nel consolidamento dei conti

Prima di continuare con la spiegazione, questi sono i concetti principali da conoscere sul consolidamento dei conti:

  • Società di partecipazione: Ha investimenti permanenti in altre società.
  • Società di partecipazione: Controlla una o più società controllate, cioè possiede più del 50% delle azioni.
  • Aziendefiliale: È la società che è controllata da un'altra nota come capogruppo, cioè posseduta da più del 50% delle azioni.
  • Società affiliata: Società che hanno azionisti comuni o una gestione comune significativa, cioè che hanno un investimento da un'altra società tra il 25% e il 50% delle loro azioni.
  • Società collegata: La holding ha un'influenza significativa sulla sua gestione, ma non ne ha il controllo.

Requisiti per potersi consolidare

Per consolidare i conti, questi sono i principali requisiti che devono essere soddisfatti:

  1. Effettuare uno studio preliminare delle società controllate i cui conti devono essere consolidati.
  2. Deve essere possibile unificare i conti delle diverse società controllate.
  3. I bilanci delle società devono essere certificati e accompagnati dal parere professionale di un revisore.
  4. Deve essere necessario stabilire una riconciliazione tra i conti delle diverse società del gruppo.

Quando NON consolidare

Quando ci troviamo in una delle seguenti situazioni, è conveniente non consolidare:

  • Quando il controllo della società è solo temporaneo, poiché distorcerebbe i dati da un periodo all'altro.
  • Quando si ha il controllo della società a causa di un fallimento o di una situazione di liquidazione.
  • Quando le aziende si trovano in situazioni speciali come periodi di riorganizzazione.
  • Quelli che sono domiciliati all'estero e hanno restrizioni al consolidamento dei conti.
  • Quando l'attività è molto diversa da quella della holding.

Fasi del processo di consolidamento del bilancio

Queste le fasi principali del processo di consolidamento:

  1. Omogeneizzazione temporanea: I conti faranno riferimento alla stessa data e periodo di chiusura di quelli consolidati.
  2. Omogeneizzazione del valore: La società madre deve applicare nei conti consolidati gli stessi criteri di valutazione applicati ai propri conti.
  3. Aggregazione: Vengono aggiunti i saldi delle diverse società.
  4. Eliminazione: cerca di eliminare le duplicazioni nei conti e nelle operazioni.
  5. Formulazione: Redazione e approvazione dei conti.

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