Reddito disponibile - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Il reddito disponibile è il reddito di cui le famiglie possono usufruire, dopo aver adempiuto agli obblighi fiscali.

Pertanto, il reddito disponibile è il reddito che rimane, al netto delle tasse e degli oneri sociali dal reddito di un nucleo familiare. Questo reddito può essere utilizzato per il consumo o il risparmio.

In macroeconomia, aziende comprese, si parla di reddito disponibile nazionale. Nel caso delle società sarebbe necessario sottrarre, oltre agli obblighi fiscali, gli ammortamenti.

Essendo la parte del budget che tutte le famiglie dedicano al consumo o al risparmio, il reddito disponibile è considerato il motore della domanda privata. Pertanto, è un indicatore chiave dello stato dell'economia di un territorio. Questo perché riporta il potere d'acquisto delle famiglie.

reddito nazionale

Calcolo del reddito disponibile nazionale

Per il calcolo del reddito nazionale disponibile (RND) si prenderà come riferimento il reddito nazionale, scontando però gli ammortamenti. Cioè, il prodotto interno netto (PIN). Questa si ottiene sottraendo dal prodotto interno lordo (PIL) l'ammortamento dei beni in quel periodo. Vedi la differenza tra PIL, PNL, PIN e PNN.

Matematicamente, ed esprimendole in ordine logico fino al raggiungimento del reddito disponibile nazionale, si esprimerebbe in modo tale che:

RNN = PIN + RNF

RND = RNN - T + TNC - Bnd

In termini di contabilità nazionale, dobbiamo tenere conto delle seguenti variabili:

  • PIN o prodotto interno netto: Reddito realizzato nel territorio nazionale al netto dell'ammortamento dei beni.
  • RNF o reddito netto del fattore: Reddito generato da residenti al di fuori del territorio nazionale meno reddito generato da stranieri all'interno del territorio nazionale.
  • RNN o reddito nazionale netto: reddito di un paese dopo aver tenuto conto dell'ammortamento e del reddito netto dei fattori.
  • T o imposte dirette: Imposte sulle società, imposta sul reddito delle persone fisiche e contributi alla previdenza sociale.
  • TNC o trasferimenti netti correnti: Comprende i trasferimenti dallo Stato (prestazioni sociali) e quelli dall'estero (aiuti dell'Unione Europea).
  • bnd off Profitti non distribuiti: Risparmi e riserve delle imprese.

Esempio di calcolo del reddito disponibile nazionale

Per capirlo in modo semplice, faremo un esempio con variabili che potrebbero essere correlate a un paese.

Supponiamo un paese X, che restituisce i seguenti risultati dei suoi conti nazionali:

  • PIN: 854 milioni di euro
  • RNF: 80 milioni di euro
  • T: 92 milioni di euro
  • TNC: 152 milioni di euro
  • Bnd: 108 milioni di euro

RNN = 854 + 80 = 934 milioni di euro

RND = 934 - 92 + 152 - 108 = 886 milioni di euro

Sia il reddito netto dei fattori (RNF) che i trasferimenti correnti netti (TNC) possono assumere valori negativi. Un valore negativo del reddito netto dei fattori riflette che i non residenti hanno generato più nel territorio nazionale dei residenti all'estero. D'altra parte, i bonifici correnti netti negativi (TNC) implicano che riceviamo più bonifici dall'estero di quanti ne inviamo.

Prodotto nazionale lordo