Sovranità popolare - Che cos'è, definizione e concetto
La sovranità popolare è il modello di sovranità in cui il popolo è detentore dell'autorità esistente in un determinato territorio e ne governa legittimamente il destino in ambiti quali l'economia, la legislazione o la politica.
Si tratta di un rinnovamento della sovranità nazionale che dia pieni poteri ai cittadini. In questo modo, la sovranità popolare stabilisce che il popolo è responsabile del processo decisionale e della composizione degli organi di potere con un certo livello volontario di rappresentanza.
Il più comune è che quanto sopra si svolge in un ambiente sociale democratico, in cui i cittadini sono pienamente in grado di organizzare la loro società attraverso il suffragio universale e l'istituzione di entità legali, sociali, politiche ed economiche che difendono i loro interessi.
Attraverso un sistema di voto, le persone eleggeranno i loro legittimi rappresentanti politici, adottando altre misure diverse attraverso elementi elettivi come i referendum.
Origine del concetto di sovranità popolare
La nascita di questo tipo di sovranità si situa nel periodo dell'Illuminismo, in coincidenza con lo sviluppo e l'espansione della classe sociale della borghesia e il mutamento del vecchio regime dopo il feudalesimo e l'assolutismo.
Movimenti sociali e politici come la Rivoluzione francese hanno posto le basi per autori come Hobbes, Locke o Rousseau per sviluppare teorie incipienti sulla possibilità che esistessero popoli senza poteri assoluti e con la capacità di scegliere e controllare i propri governanti.
Principali caratteristiche della sovranità popolare
Affinché la sovranità resti al popolo, devono sussistere una serie di condizioni:
- Tutto il potere pubblico viene dalla cittadinanza, rappresentata in figure statali scelte democraticamente
- La sua esistenza deve essere convalidata da un documento ufficiale, come una costituzione o una carta dei diritti.
- Se il popolo ritiene che il proprio governo non difenda correttamente i propri interessi, ha il potere di scioglierlo e sostituirlo.
- Ci deve essere separazione e indipendenza di ogni potere esistente nel paese. Cioè, divisione dei poteri
- Come indicato in precedenza, deve essere organizzato in un ambiente pienamente democratico che garantisca la libertà individuale per l'organizzazione collettiva.