Silenzio amministrativo - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Il silenzio amministrativo è una forma di conclusione del procedimento amministrativo senza che l'Amministrazione si sia pronunciata con atto espresso.

E' stabilito dalla legge che il procedimento amministrativo si considera concluso allo scadere del termine indicato senza che la Pubblica Amministrazione abbia emesso un atto espresso indicando se ha valutato o respinto la domanda dell'interessato.

La Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di deliberare procedure espressamente amministrative entro un termine determinato. Anche così, è ammesso il silenzio amministrativo, il che significa che il presunto atto o una finzione giuridica nasce come se si fosse risolto.

Tale presunto atto o finzione giuridica nasce automaticamente dalla scadenza del termine massimo entro il quale avrebbe dovuto essere emessa la deliberazione espressa.

Pertanto, trascorso il termine massimo che l'Amministrazione aveva per risolvere un procedimento, nasce l'atto presunto o la finzione giuridica che sono frutto del silenzio amministrativo, e che può avere un significato positivo (stima) o un significato negativo (licenziamento).

Silenzio positivo

Il presunto atto che ha carattere positivo ha efficacia immediata come se si trattasse di un atto amministrativo espresso.

La stima del silenzio amministrativo ha, a tutti gli effetti, considerazione di atto amministrativo finale del procedimento e può essere eseguita sia davanti all'Amministrazione sia davanti a qualsiasi persona fisica o giuridica, pubblica o privata.

Il silenzio amministrativo sarà generalmente positivo nei procedimenti avviati su richiesta dell'interessato.

Il silenzio amministrativo positivo determina la nascita di un vero atto amministrativo, un atto presunto. Tale atto richiede un certificato di accreditamento che deve essere rilasciato dall'ente che ha attribuito la competenza a certificare gli atti amministrativi.

Silenzio negativo

Con il silenzio amministrativo negativo NON nasce un presunto atto amministrativo. Il silenzio negativo è una mera finzione legale che funziona come un presunto atto.

Il rigetto per silenzio negativo consente agli interessati di proporre apposito ricorso amministrativo o contenzioso-amministrativo.

Che il silenzio sia negativo è un'eccezione. Il silenzio sarà inteso come negativo solo in alcuni casi valutati che devono essere interpretati restrittivamente.

Nei procedimenti avviati d'ufficio ha effetto negativo la scadenza del termine massimo stabilito senza espressa deliberazione e notificata.

Il silenzio amministrativo negativo comporta l'interpretazione che l'organo che avrebbe dovuto risolvere la procedura deve rilasciare il certificato che prova il silenzio.

Risorse amministrative

I silenzi amministrativi possono essere impugnati come se si trattasse di atti espressi sia con mezzi amministrativi sia, una volta compiuti questi, con mezzi giurisdizionali.

Non vi è alcun termine per impugnare i silenzi amministrativi poiché, qualora l'Amministrazione stessa non abbia ottemperato al proprio obbligo di deliberare espressamente, sarebbe gravoso per gli interessati essere a conoscenza dei termini che l'Amministrazione in primo luogo non ha rispettato.