Indice Lerner - Che cos'è, definizione e concetto

L'indice di Lerner è uno strumento utilizzato nello studio microeconomico per conoscere il grado di monopolio di una società o di un settore. È espresso matematicamente come (L).

Questa misura economica è stata introdotta da Abba Lerner nel 1934 per stimare il potere di mercato di una società commerciale.

L'uso di questa misura rende più facile stimare quale ruolo giocano le aziende in tutti i tipi di mercati in base a diverse variabili, come ad esempio quanto sono atomizzate o concentrate (se il numero di concorrenti è alto o basso), o i loro costi quando eseguono il attività su cui si concentrano per competere.

L'indice di Lerner e il potere di mercato

L'indice di Lerner studia la percentuale appartenente al prezzo di mercato che è fissata oltre il costo. In altre parole, quale capacità ha l'azienda in esame per stabilire il suo prezzo al di sopra del suo costo marginale. La spiegazione è la seguente:

Con una natura monopolistica, il prezzo fisso sarà più alto, alla ricerca di maggiori benefici. Al contrario, se c'è un gran numero di rivali, si tende ad avvicinare i prezzi ai costi di produzione o di acquisizione. Questo, per attirare clienti e guadagnare quote di mercato.

Va notato che nei mercati a maggiore natura monopolistica, le aziende ottengono maggiore potere e benefici. Tuttavia, per il consumatore o l'acquirente è una situazione sfavorevole perché deve affrontare prezzi più alti e un minor numero di beni o servizi tra cui stabilire le proprie preferenze.

Tra i fattori o le variabili sopra menzionati che influenzano l'indice di Lerner vi sono il numero di prodotti sostitutivi sul mercato e il numero di società che operano.

Da un lato, minore è il numero di beni sostitutivi, minore è l'elasticità della domanda al prezzo. Per quanto riguarda il numero di aziende, maggiore è il numero di concorrenti, minore è il potere di mercato di ciascuna.

Formula dell'indice di Lerner

Il calcolo matematico più semplice o più semplice quando si tratta di conoscere l'indice di Lerner di un'azienda viene eseguito trovando la differenza tra P (prezzo) e CM (costo marginale) e dividendo il risultato per il prezzo:

Un altro modo alternativo per ottenere questo indice è calcolare l'inverso moltiplicativo del valore assoluto dell'elasticità della domanda al prezzo:

In entrambi i casi il valore ottenuto va da 0 a 1. In questo senso valori prossimi a 1 significheranno grande potere di mercato e quelli vicini a 0 poco potere di mercato. Se in un settore i valori sono prossimi allo zero, potremmo pensare che ci stiamo avvicinando a un caso di concorrenza perfetta. Se invece i valori sono prossimi a 1, siamo di fronte a un caso di concorrenza monopolistica.

Esempio dell'indice di Lerner

Abbiamo due aziende, A e B. La prima partecipa a un mercato focalizzato sulla produzione di un nuovo dispositivo elettronico dove non ci sono molte aziende. A offre quasi esclusivamente una merce rara, quindi fissa prezzi alti senza preoccuparsi troppo. Il suo prezzo è 5 e il suo costo marginale è 1, entrambe le quantità per unità.

L = (5-1) / 5 = 4/5 = 0,88

Abbiamo anche B, un produttore di latticini che opera in un mercato con molti rivali. Per competere, imposta prezzi bassi per distinguerti. Il suo prezzo per litro di latte è 1,5 e il suo costo marginale per la stessa quantità è 1.

L = (1,5-1) / 1,5 = 0,5 / 1,5 = 0,33

L'indice di Lerner stimato per A è prossimo a 1, a conferma del suo elevato potere di mercato e capacità di fissare i prezzi, mentre quello di B, essendo più vicino al valore 0, mostra di non avere una quota o un'influenza importante.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave