Debito sovrano - Che cos'è, definizione e concetto

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Debito sovrano - Che cos'è, definizione e concetto
Debito sovrano - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Il debito sovrano è il debito che mantiene un paese contro il suo creditori. È, quindi, il debito pubblico che lo Stato contrae per autofinanziarsi. Questo processo viene effettuato attraverso il rilascio di titoli di canone fisso nel mercati finanziari.

Il debito pubblico è l'obbligazione che lo Stato ha per il totale dei prestiti accumulati che ha ricevuto o di cui è responsabile, espresso attraverso il valore monetario complessivo delle obbligazioni e delle obbligazioni che sono nelle mani del pubblico.

Ruolo del debito sovrano nei mercati finanziari

Lo Stato ha bisogno di finanziamenti per realizzare le sue politiche sociali e assistenziali, le sue politiche economiche e l'insieme delle attività con l'obiettivo di distribuire equamente la ricchezza del Paese.

Il debito pubblico può incidere, in modo più o meno diretto, su variabili economiche da cui dipende sostanzialmente il reale funzionamento dell'economia, quali l'offerta di moneta, il tasso di interesse, il risparmio e le sue forme di canalizzazione, nazionali o estere, e tra -comunale.

Anche se è vero che, in alcuni casi, come i paesi europei, la gestione della politica monetaria spetta alla Banca Centrale Europea, esentando le Banche Centrali di ciascun paese da tale responsabilità.

Riguardo a questa funzione, molte sono le critiche dei grandi economisti per il fatto che il paese in questione perde una funzione essenziale come strumento di gestione in caso di possibili crisi finanziarie, non potendo modificare i suoi tassi di interesse e la sua moneta per essere più competitivo con l'esterno, bilanciando e aumentando la sua bilancia commerciale, e quindi, il suo prodotto interno lordo.

Debito come asset privo di rischio

Il debito sovrano più stabile al mondo è noto come risk free asset, ed è calcolato come differenziale rispetto ad altri paesi, al fine di misurare il premio per il rischio di un paese in bancarotta o predefinito. Il debito sovrano per eccellenza con meno rischio, sono i titoli a 10 anni, poiché è considerato un lungo periodo in cui i tassi di interesse tendono ad essere più stabili. Possiamo quindi evidenziare il debito americano noto come T-Notes o il debito tedesco a 10 anni noto come Bund.

Debito sovrano nei portafogli di investimento

Il debito sovrano è un asset molto presente nei portafogli di investimento e funge da replica per molti asset sottostanti. Principalmente, le agenzie di valutazione o rating sono incaricate di valutare la sua qualità creditizia, tra le più importanti possiamo evidenziare S&P, Fitch e Moodys.

C'è una critica alle agenzie di rating del credito, che è la loro mancanza di indipendenza, dato che esistono conflitti di interesse tra le società che le pagano, al fine di ottenere una reputazione sul mercato per aumentare il loro valore e, quindi, il loro potere di finanziamento e i suoi benefici.

Debito sovrano mondiale

Se analizziamo il debito pubblico rispetto al PIL delle 30 potenze economiche del mondo, osserviamo quanto segue:

Il debito pubblico degli Stati Uniti, primo produttore economico mondiale, raggiunge il 108,1% del valore del proprio prodotto interno lordo (PIL), come risulta dalle più recenti stime del Fondo Monetario Internazionale (FMI).

In secondo luogo, il debito pubblico della seconda superpotenza economica mondiale, la Cina, rappresenta solo il 21,3% del suo PIL, valore quindi fino a cinque volte inferiore, in termini relativi, a quello degli Stati Uniti.

Non solo quello; Il debito pubblico cinese sul livello della sua produzione è undici volte inferiore a quello del Giappone (245,4%).

Non a caso, il Paese giapponese guida la classifica mondiale del debito pubblico, davanti agli Stati Uniti, che occupano l'11° posizione, e la Cina, al 145°.

Ma al quarto, quinto e sesto posto della classifica mondiale per produzione, Germania, Francia e Regno Unito, tutti paesi rappresentativi dell'economia europea, presentano dati di debito pubblico sul PIL dell'80,4%, 92, 7% e 93,6%, rispettivamente.

Questi livelli sono superiori a quelli del Brasile (67,2%), che a sua volta supera di gran lunga anche il basso rapporto debito pubblico/PIL in Russia (10,4%).