L'imposta di bollo è una tassa sui documenti. Cioè, l'accusa ricade su un atto pubblico o privato, che deve essere pagato dall'interessato. Si tratta, in altre parole, di un'imposta a carico di tutti coloro che vogliono stabilire, registrare, modificare o estinguere, in tutto o in parte, in un atto le proprie obbligazioni.
La tassa di bollo è, come dicevamo all'inizio, una tassa sui documenti. Ciò significa che l'imposta ricade sull'emissione o sulla modifica di un documento. Tale imposta, quindi, riscuote un onere sulle attività fondate sulla costituzione, sulla registrazione, modifica o estinzione delle obbligazioni di un interessato, tutte espresse e raccolte in un atto.
Pertanto, l'imposta di bollo è una delle tasse più antiche conosciute. Ebbene, la sua origine risale all'epoca coloniale, quando la Spagna conquistò vari territori dell'America Latina. In questo modo, il Governo era incaricato di avere la prova dei documenti e dei contratti che venivano celebrati, poiché solo il Governo aveva il sigillo che garantiva che tale documento aveva pagato le tasse corrispondenti per la sua validità.
In questo modo l'imposta è rimasta presente negli anni, e oggi ricade su una serie di documenti che necessitano ancora del relativo sigillo che ne garantisca la veridicità. Allo stesso modo, garantisce il rispetto di tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente.
Caratteristiche dell'imposta di bollo
Prima di dettagliare le principali caratteristiche dell'imposta di bollo, dobbiamo evidenziare gli elementi essenziali affinché si possa verificare l'esistenza di tale imposta:
- L'esistenza o il rilascio di un atto pubblico o privato.
- Il documento deve presentare l'obbligo.
- Un territorio in cui si trova il documento.
- L'importo stabilito.
- Le parti coinvolte nel documento.
- Il notaio o la persona incaricata di convalidare l'accaduto.
Le caratteristiche principali, invece, come dicevamo, sono le seguenti:
- È una tassa.
- Cade su una serie di documenti.
- Il documento può essere pubblico o privato.
- Deve essere pagato per una serie di azioni che hanno a che fare con l'emissione o la modifica di un documento.
- Il documento deve specificare che l'imposta deve essere pagata.
- Di solito, un notaio certifica il pagamento di questa tassa.
- È una delle tasse più antiche esistenti.
Chi deve pagare l'imposta di bollo?
Come per tutte le tasse, l'imposta di bollo ha un soggetto passivo, che è colui che deve pagare il costo, e un soggetto attivo, che riscuote i soldi che paga l'obbligazione.
In tale imposta il soggetto attivo è lo Stato, che riscuote il denaro che deriva da tale imposta.
Il contribuente è invece la persona, o quei cittadini, che devono pagare il costo di tale imposta, una volta compiuta qualsiasi azione da essa tassata.
A sua volta, come soggetto passivo avremmo anche l'esattore, che deve riscuotere l'imposta e, successivamente, versarla allo Stato.
Documenti prelevati dall'imposta di bollo
Tra i documenti imposti da questo tipo di tassa, dobbiamo evidenziare quanto segue:
- Autenticazione.
- Certificazioni, accademiche e non, rilasciate all'estero.
- Documenti di identità o passaporti rilasciati all'estero.
- Riconoscimento della firma.
- Atti pubblici e trasferimento di beni.
- Documenti certificati.
- cambiali.
- assegni
- Obbligazioni.
Costo dell'imposta di bollo
Il costo dell'imposta di bollo varia a seconda del Paese a cui si fa riferimento. A seconda della sua legislazione, questa tassa presenterà un supplemento maggiore o minore per il contribuente.
Tuttavia, in paesi come la Colombia, l'imposta di bollo è riscossa al 10% per tutti i documenti, nonché i valori, che questa imposta preleva. Tuttavia, la legge è in fase di cambiamento.
Chi riscuote l'imposta di bollo?
Tra gli agenti che riscuotono questa tassa, spiccano i seguenti profili:
- Notaio.
- Agenti diplomatici.
- Uffici consolari o ambasciate.
- Enti pubblici.
- Funzionari.
- Aziende che rilasciano documenti ufficiali.
- Banche.
Esempio di imposta di bollo
Per fare un esempio di una situazione in cui questa tassa deve essere pagata, immaginiamo che stiamo acquistando una casa, e il venditore ci deve trasferire il bene.
Tale trasferimento è associato ad un costo, che gli interessati devono versare allo Stato affinché tale acquisto venga effettuato legalmente.
Un altro chiaro esempio si trova in documenti come il passaporto. Un passaporto che, con il suo rilascio, genera un costo che dobbiamo pagare allo Stato per il rilascio di questo documento.