Variabili economiche - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Le variabili economiche sono variabili statistiche che raccolgono informazioni su un fenomeno economico.

Le variabili economiche sono una parte molto importante dell'economia. Poiché, sebbene sia vero che alcuni dei fenomeni economici non possono essere quantificati o è molto difficile quantificarli, essi ci aiutano a studiare l'evoluzione dell'economia.

Fino al ventesimo secolo inoltrato, le variabili economiche erano intuite. In altre parole, poiché non esistevano strumenti che consentissero di raccogliere ed elaborare i dati, vengono utilizzati sotto ipotesi logiche. Ad esempio, l'offerta variabile o l'occupazione variabile. Con l'emergere di nuove tecnologie, il progresso nello studio delle variabili economiche ha permesso di contrastare vecchie teorie e creare nuove teorie dal punto di vista empirico.

Come qualsiasi altra variabile statistica, non tutte sono direttamente osservabili o quantificabili. Ad esempio, i gusti di un consumatore non sono direttamente osservabili. Possiamo condurre sondaggi e lavorarci sopra, ma è una stima.

Tipi di variabili economiche

A seconda della classificazione che intendiamo effettuare, dobbiamo dire che esistono molti tipi di variabili economiche. Tuttavia, in questo articolo ci concentreremo sulla classificazione principale. Cioè quello che distingue il numero di agenti economici da studiare.

  • Variabile macroeconomica: Le variabili macroeconomiche, note anche come macromagnitudini, sono quelle che raccolgono informazioni aggregate. In altre parole, raccolgono informazioni da un gruppo di individui. Ad esempio, il prodotto interno lordo (PIL), la disoccupazione in un determinato paese o regione, il disavanzo pubblico o l'inflazione sono variabili macroeconomiche.
  • Variabile microeconomica: Le variabili microeconomiche sono quelle che raccolgono informazioni da un agente economico a livello individuale. In questo caso potremmo parlare della produzione di una certa azienda, dell'avversione al rischio di un investitore o dello stipendio di un dipendente.

Per ciascuna delle variabili macroeconomiche o microeconomiche possiamo applicare altre classificazioni. Ad esempio, una variabile macroeconomica reale, una variabile macroeconomica di flusso o una variabile microeconomica lorda.

Questi slogan, aggettivi o cognomi di lordo, netto, reale, nominale, stock, flusso, discreto o continuo, sono solo alcuni esempi. Tuttavia, poiché sono comuni a tutte le variabili, non avrebbe senso includerle in questa sezione. Poiché, ad esempio, tutte le variabili macroeconomiche possono essere espresse in modo reale o nominale.

Analisi economica delle variabili economiche

La cosa più importante per analizzare la realtà economica attraverso dati o variabili che cercano di esprimere un fenomeno economico è conoscerne le caratteristiche e la metodologia. Succede, soprattutto nelle variabili macroeconomiche, che i dati siano delle stime. In altre parole, quando si calcola il PIL di un paese, è difficile che la misura sia esatta. Tuttavia, esistono tecniche che consentono di stimarli in modo più accurato.

Inoltre, è anche importante tenere in considerazione quando dovremmo usare le variabili grezze, nette, reali e nominali. Sapere se la variabile è un processo stazionario o è un processo non stazionario. Questi sono solo alcuni esempi che ci aiuteranno a comprendere meglio l'evoluzione della variabile ed evitare possibili errori nell'analisi.

Analisi di sensibilità