Ricevuta - Che cos'è, definizione e concetto

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Anonim

Una ricevuta è un documento fisico utilizzato per riflettere o registrare il completamento di un pagamento in sospeso. Il pagatore lo riceve come prova di pagamento e può utilizzarlo anche per resi futuri.

L'obiettivo della creazione di una ricevuta è dimostrare o registrare il completamento di un pagamento che era in sospeso o in sospeso.

In questo senso, una ricevuta è una modalità di certificazione esistente in più aree economiche, principalmente nelle operazioni di pagamento tra privati ​​o acquisti nelle PMI.

I profitti degli incassi passano anche attraverso altri punti, come la possibilità di restituzione futura dei beni acquistati o il loro cambio con altri diversi. Spesso, molte aziende convalidano anche le ricevute come prova o garanzia della proprietà.

In questo senso, questo documento viene chiamato anche come prova o prova di pagamento, sebbene nella maggior parte dei casi non abbia una validità legale sufficiente a livelli come quello fiscale. Ciò accade, ad esempio, al contrario di una fattura.

Quest'ultimo avviene perché una ricevuta non è tassabile, la sua utilità si limita solo a fornire informazioni e prove del completamento di una transazione. Non c'è scopo fiscale.

Un altro documento di analogo utilizzo potrebbe essere considerato la bolla di consegna, sebbene in questo caso non vi sia alcuna verifica o conferma che il pagamento sia stato necessariamente effettuato.

Caratteristiche di una ricevuta

Un documento formato come ricevuta presenta una serie di caratteristiche o elementi da evidenziare:

  • Luogo e data di emissione del documento.
  • Identità del destinatario del fertilizzante e suo concetto. Dovrebbe descrivere quanto viene pagato ea chi.
  • Definizione o concetto di pagamento. In altre parole, deve essere indicato il motivo per cui viene effettuato questo particolare pagamento.
  • Non essendo a fini fiscali, non è richiesta una ricevuta che includa una ripartizione fiscale degli importi.

Le ricevute vengono generalmente create ripetutamente. Cioè, di solito ne vengono create copie per ciascuna delle parti interessate: venditore e acquirente.

Sebbene questo tipo di prova di pagamento sia stato originariamente creato manualmente, con lo sviluppo della tecnologia e la sua applicazione alla specifica automazione dell'ufficio di tutti i tipi di aziende, sono stati stampati nuovi tipi.

Da lì alla fase successiva: nel 21° secolo, sempre più scontrini vengono realizzati in digitale e sfruttando l'uso intensivo di nuove forme di comunicazione (scontrini elettronici, tecnologia QR, ecc.)