I mercati festeggiano che l'Europa resta unita dopo le elezioni francesi

Sommario

Dopo le elezioni di ieri in Francia, i mercati festeggiano con forti rialzi la vittoria di Emmanuel Macron, candidato liberale ed europeista, che sia Fillon che Hamon hanno pubblicamente sostenuto per il secondo turno. L'euro sale del 2% rispetto al dollaro, i premi al rischio si riducono e la maggior parte dei mercati azionari europei apre sopra il 3%.

Il mercato respira facilmente con il risultato, che dà al politico indipendente Macron molte possibilità per il secondo turno, che si terrà il 7 maggio. Al momento gli ultimi sondaggi puntano su una visione chiara di Macron con 20 punti di differenza su Le Pen. Fatta eccezione per Mélenchon, il resto dei candidati politici ha sostenuto pubblicamente Macron, sostenendo qualsiasi opzione diversa dall'estrema destra.

I mercati sono particolarmente soddisfatti che non ci sia stato un secondo turno tra Le Pen e Jean-Luc Mélenchon, che avrebbe ridotto le opzioni all'estrema destra e all'estrema sinistra.

Come previsto dagli ultimi sondaggi, Emmanuel Macron e Marine Le Pen, rispettivamente con il 23,9% e il 21,4% dei voti, andranno al secondo turno delle elezioni francesi.

D'altra parte, va notato che per la prima volta dalla seconda guerra mondiale, i partiti dell'establishment politico, il Partito Socialista e il Partito Repubblicano sono esclusi dal secondo turno delle elezioni francesi.

Tutti i mercati del Vecchio Continente scambiano in rialzo, evidenziando il CAC francese, che ha aperto in rialzo del 4%, mentre sia l'Ibex 35, il DAX tedesco, l'EuroStoxx e il FTSE britannico avanzano intorno al 3%. L'euro è salito del 2% sul dollaro, raggiungendo quota 1,0937, livelli che non si vedevano dallo scorso 10 novembre. I premi di rischio di Italia, Spagna, Grecia e Portogallo sono leggermente diminuiti, mentre il premio di rischio francese è sceso dell'8% a 68,35 punti.

L'influenza delle elezioni francesi, che mostrano questa tregua, si è fatta sentire anche sui mercati internazionali. Lo yen e l'oro, tradizionalmente considerati beni rifugio, sono in lieve calo. Il bund tedesco e il bond americano a 10 anni, anch'essi considerati regugio, hanno aperto con ribassi, il che significa aumenti dei loro tassi di interesse.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave