Disoccupazione ciclica - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

La disoccupazione ciclica è la disoccupazione causata dalle fluttuazioni dell'attività economica di un paese.

La disoccupazione ciclica dipende dal ciclo economico che l'economia di un paese attraversa in un dato momento. Nelle fasi di recessione o di crisi, la disoccupazione ciclica aumenta, mentre nelle fasi di espansione diminuisce.

In termini economici, si dice che la disoccupazione ciclica è una fluttuazione del tasso di disoccupazione rispetto al suo tasso naturale, cioè il tasso di disoccupazione che non può essere ridotto ed è considerato normale in un'economia.

Cause della disoccupazione ciclica

La disoccupazione ciclica aumenta quando c'è un calo dell'attività economica di un paese. In tempi in cui le aziende riducono le vendite e gli investimenti, si riduce anche la domanda di lavoro, quindi alcune persone vengono licenziate, mentre altre non riescono a trovare una nuova posizione.

Si prevede che questo tipo di disoccupazione diminuirà con l'inizio della ripresa dell'attività economica.

Successivamente, vediamo due grafici che spiegano il comportamento della disoccupazione ciclica. Nel primo grafico vediamo che le aziende vedono una domanda ridotta per i loro beni o servizi, quindi la quantità domandata diminuisce e il prezzo di equilibrio diminuisce. In conseguenza di quanto sopra, nel mercato del lavoro (grafico a destra), si riduce anche la domanda di lavoro, così come il salario di equilibrio.

Misure contro la disoccupazione ciclica

Le misure che i governi possono adottare per ridurre o affrontare la disoccupazione ciclica sono le seguenti:

  • Incoraggiare l'attività economica: Attraverso diverse tipologie di incentivi quali: maggior accesso al credito per la creazione di imprese, sussidi o agevolazioni per l'assunzione di personale, riduzione delle barriere burocratiche, attrazione di investimenti esteri, ecc.
  • Assicurazione contro la disoccupazione: Date ai disoccupati una somma mensile di denaro che consenta loro di soddisfare i loro bisogni primari fino a quando non troveranno un nuovo lavoro.
  • Formazione: Facilitare la formazione dei disoccupati attraverso borse di studio, sussidi o altre agevolazioni. In questo modo, i disoccupati possono migliorare le loro possibilità di trovare un lavoro in futuro.
Disoccupazione strutturale