Le tariffe di interconnessione sono le tariffe che un'impresa fa a un'altra quando quest'ultima vuole accedere alle proprie apparecchiature, reti o servizi.
Le tariffe di interconnessione sono generalmente applicate nel settore delle telecomunicazioni in cui un fornitore di servizi concede l'accesso alla propria rete a un altro fornitore (che è un concorrente) in modo che gli utenti di quest'ultimo possano comunicare con gli utenti del primo.
Ad esempio, quando una persona che ha un telefono dell'azienda A desidera chiamare un'altra persona il cui telefono appartiene all'azienda B, l'azienda A avvia la chiamata sulla propria rete, ma deve connettersi alla rete di B per terminare la chiamata. che viene ricevuto dal destinatario.
Nella stragrande maggioranza dei paesi, le tariffe di interconnessione sono fissate dall'autorità di regolamentazione, che può stabilire una tariffa fissa o una forcella con minimi e massimi.
Giustificazione per la regolamentazione delle tariffe di interconnessione
Ci sono principalmente due ragioni per cui le tariffe di interconnessione sono regolamentate:
- Promuovere la concorrenza nel mercato: In alcuni mercati, come le telecomunicazioni, i consumatori vogliono contrarre i servizi di una singola azienda, indipendentemente dal numero di concorrenti sul mercato.
In questo modo ogni provider avrà il monopolio dell'accesso ai propri clienti. Questa situazione può portare ad un abuso di potere di mercato poiché un fornitore può aumentare ingiustificatamente le tariffe di accesso ai propri clienti o ridurre la qualità dei servizi di interconnessione al fine di ridurre la concorrenza.
Così, ad esempio, nella maggior parte dei casi, le persone contraggono i propri servizi di telefonia mobile con un'unica azienda. Tuttavia, potrebbe essere necessario comunicare con altre persone abbonate a un provider diverso. In assenza di una regolamentazione, ciascun fornitore può sfruttare il monopolio sulla propria rete per addebitare tariffe di accesso elevate e ridurre così la concorrenza e le possibilità di comunicazione tra i diversi consumatori.
- Approfitta delle esternalità di rete: quando i fornitori chiudono l'accesso alle loro reti, i consumatori subiscono un'esternalità negativa poiché non possono connettersi con utenti di altre reti. In particolare, i consumatori più colpiti sono quelli che si abbonano agli operatori più piccoli.
Per raggiungere questi obiettivi, le autorità di regolamentazione spesso stabiliscono obblighi di accesso e massimali alle tariffe di interconnessione.
Principi normativi delle tariffe di interconnessione
La regolamentazione delle tariffe di interconnessione è disciplinata da diversi principi di base. Successivamente, spiegheremo i più importanti:
- Stabilire tariffe di interconnessione orientate ai costi.
- Evita la discriminazione sul lavoro.
- Evitare l'esistenza di sussidi incrociati.
- Promuovere la trasparenza e l'accesso alle informazioni nella determinazione delle tariffe.
Procedura per la regolazione delle tariffe di interconnessione
In generale, il regolatore definisce e pubblica una metodologia per la determinazione degli oneri di interconnessione in cui vengono spiegati i calcoli e le ipotesi da utilizzare. Specifica inoltre quali fornitori dovrebbero essere soggetti alla regolamentazione delle tariffe e se verrà applicata una tariffa unica o tariffe diverse per ciascun fornitore.
Le tariffe sono generalmente fissate per un periodo compreso tra 4 e 5 anni, ma sono rivedibili se si riscontra un cambiamento strutturale rilevante, come un cambiamento rilevante nella tecnologia, negli input, nei modelli di utilizzo, ecc.