Partecipazioni sociali - Che cos'è, definizione e concetto

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Partecipazioni sociali - Che cos'è, definizione e concetto
Partecipazioni sociali - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Le quote sociali sono le parti aliquote e indivisibili che compongono una società a responsabilità limitata. Rappresentano i contributi al capitale sociale da parte dei suoi soci o partecipanti.

Le società mercantili a responsabilità limitata suddividono il loro capitale sociale mediante azioni. In questo modo, la proprietà di dette società è distribuita tra i loro titolari.

In genere, le quote sociali sono trattate come aliquote e parti identiche. Tutti implicano l'impegno dei loro proprietari o titolari ad assumersi i diversi diritti e doveri nella società in questione.

Tra questi diritti ci sono concetti come il pegno o l'usufrutto. Sono alcuni dei vantaggi più comuni nel caso delle società per azioni, accomunate da una natura economica mai di decisione o di voto.

In alternativa, è possibile accumulare un maggior volume di azioni, in quanto esistono diverse modalità di trasferimento delle azioni, preferibilmente il loro trasferimento tra i soci stessi.

Caratteristiche principali delle partecipazioni sociali

Rispetto ad altre forme di divisione del capitale sociale come le azioni, ad esempio, le partecipazioni presentano alcune caratteristiche notevoli:

  • Elemento strutturale: Le azioni distribuite tra i soci sono gli elementi che compongono qualsiasi società a responsabilità limitata.
  • Natura delle partecipazioni: Ogni partecipazione è nominativa, uguale, cumulativa e indivisibile.
  • obbiettivo: L'esistenza stessa di una partecipazione presuppone intrinsecamente che il suo titolare abbia una serie di diritti e doveri nei confronti della sua società.
  • Regolamento: Di solito, i poteri conferiti da una partecipazione sono formalmente regolati dagli statuti della società mercantile, nonché dalla legislazione di ciascun territorio.
  • Trasmissione interna: Come indicato, le azioni possono essere trasferite attraverso il loro acquisto (modalità inter vivos) o dopo il decesso (modalità mortis causa) tra i soci esistenti internamente.
  • Trasmissione esterna: Nel caso in cui si intenda assegnare o trasferire azioni a una persona fisica oa una società esterna, deve essere il consiglio di amministrazione, o il resto dei soci per intero, a dare il consenso.
  • Comunicazione formale: Ogni trasferimento partecipativo deve essere registrato in un documento legalmente valido che comunichi i dettagli del trasferimento.
  • Prezzo: C'è un prezzo per ogni partecipazione, adattato alla sua natura e dipendente dalla salute economica della società o dal suo valore totale.

La suddetta libertà di scambio delle azioni è spesso inferiore a quella delle azioni. Inoltre, è sempre soggetto a quanto previsto dagli statuti di ciascuna società.

Inoltre, contrariamente a quanto accade con le azioni, le azioni non possono essere incorporate in titoli negoziabili.

Un caso eminente di partecipazione è quello delle partecipazioni societarie privilegiate. Questi sono definiti come quelli che presuppongono diritti straordinari a determinati partner.

Attraverso di essi acquisiscono statutariamente privilegi o diritti aggiuntivi oltre la motivazione economica sotto forma di dividendi. Cioè, possono vincere il diritto di decidere e votare, così come altre condizioni preferenziali.