Moltiplicatore di investimento

Sommario:

Anonim

Il moltiplicatore degli investimenti, in macroeconomia, è un concetto che misura la relazione tra possibili variazioni degli investimenti e i loro effetti sul prodotto interno lordo (PIL).

Il moltiplicatore di investimento è un concetto utilizzato in macroeconomia. Nella teoria macroeconomica, il moltiplicatore cerca di misurare gli effetti che si verificano quando la variabile di investimento subisce un aumento. Tutto questo, mettendolo in relazione con gli effetti che questo produce sul prodotto interno lordo (PIL). In matematica, il moltiplicatore è il numero per il quale devono essere moltiplicati gli aumenti di investimento. In questo modo, ottenendo così un aumento del reddito nazionale.

L'impatto prodotto da questi aumenti è noto come effetto moltiplicatore. In altre parole, tale impatto si misura con incrementi marginali delle diverse variabili che compongono la metrica.

Moltiplicatore di spesa

Come si verifica l'effetto moltiplicatore dell'investimento

Sebbene sembri un concetto complesso, il suo funzionamento è abbastanza semplice. Ecco un esempio per comprendere il concetto e il suo effetto su un'economia.

Supponiamo un'economia in equilibrio. In questa economia equilibrata c'è un improvviso aumento degli investimenti di 1.000.000 di euro. Supponiamo, a sua volta, che la propensione marginale al consumo nell'economia sia 0,7. In questo modo, quando ci saranno aumenti di investimento del valore di 10 euro, le persone destineranno 7 euro al consumo e 3 al risparmio.

Effetto moltiplicatore dell'investimento

L'aumento degli investimenti produce immediatamente un aumento della produzione di equilibrio di 1.000.000 di euro. In secondo luogo, l'aumento della produzione, tenendo conto della propensione marginale all'inizio, produce un aumento dei consumi di 700.000 euro. Ciò avviene moltiplicando il 1.000.000 di euro per 0,7, poiché è la parte destinata al consumo per ogni euro che si incrementa l'investimento.

Terzo, risparmiando, tenendo conto della propensione marginale al risparmio, e utilizzando la stessa formula che abbiamo utilizzato per calcolare gli incrementi dei consumi, possiamo vedere il seguente effetto. Tenendo conto di una marginale propensione al risparmio di 0,3, un aumento dell'investimento di 1.000.000 di euro, provoca un aumento del risparmio di 300.000 euro.

Quarto, e prendiamo di nuovo l'aumento del consumo per il calcolo, possiamo osservare un altro effetto. L'aumento che si verifica nella produzione, del valore di 700.000 euro, produce un aumento del reddito, poiché lo stiamo destinando a maggiori consumi. Questo, riutilizzando la formula, possiamo osservare come l'aumento dei consumi, moltiplicato per la propensione marginale, ci lasci un nuovo effetto sui consumi del valore di 490.000 euro.

In questo modo, possiamo osservare come evolvono determinate variabili quando ci sono aumenti degli investimenti. Questi input e la formula utilizzata sono ciò che chiamiamo moltiplicatore di investimento. Per gli effetti sulle variabili, nonché per quegli incrementi che abbiamo potuto osservare negli esempi esposti, è noto come effetto moltiplicatore dell'investimento.

Formula del moltiplicatore di investimento

Sommando i diversi impatti, possiamo sapere come si è evoluta la produzione di equilibrio in un'economia. Per questo, in macroeconomia, viene utilizzata la seguente formula che esponiamo di seguito:

Il coefficiente mostrato è quello che chiamiamo moltiplicatore di investimento. Con la formula mostrata possiamo misurare gli aumenti che si verificano nel reddito all'aumentare dell'investimento. Vale la pena evidenziare gli effetti che si verificano in relazione agli incrementi, o decrementi, della propensione marginale al consumo (PMC). Quando c'è una maggiore propensione marginale al consumo, maggiore è l'effetto moltiplicatore. Se, invece, la propensione si riduce in funzione dell'aumento degli investimenti, il moltiplicatore avrà un impatto più limitato.

Per calcolare la variazione della produzione di equilibrio basta adottare la seguente formula:

Se applichiamo la formula dell'esempio precedente, possiamo vedere come aumenta la produzione di equilibrio:

Dato l'aumento dell'investimento e l'applicazione del moltiplicatore, risolvendo la seguente formula, si otterrebbe un nuovo aumento della produzione di equilibrio di 3.333.333'33 milioni di euro. Tale incremento si verifica quando si applica il suddetto moltiplicatore, ottenendo così questo nuovo indicatore di produzione di equilibrio.