Debito scaduto - Che cos'è, definizione e concetto

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Debito scaduto - Che cos'è, definizione e concetto
Debito scaduto - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

Il debito scaduto è un debito il cui termine di pagamento è già scaduto.

Una volta raggiunta la scadenza, il debitore avrà potuto onorare il servizio del debito e restituire il denaro preso in prestito. Oppure, al contrario, potresti aver violato il contratto e non aver pagato il tuo creditore.

Caratteristiche del debito scaduto

Il debito è l'obbligazione che una persona fisica o giuridica contrae di restituire il capitale prestato alle condizioni concordate tra debitore e creditore: importo totale, durata, tasso di interesse e commissioni.

Le condizioni determinano quando ciascuno dei soggetti coinvolti deve adempiere alla propria parte del patto.

L'inadempimento dell'obbligazione o del contratto si verifica quando il debitore non ha pagato il creditore alla data di scadenza. Se necessario, il debitore può far valere il debito per via giudiziaria nella cosiddetta procedura di giudizio o ingiunzione di pagamento, se sono soddisfatte determinate condizioni del debito, di seguito indicate.

Non c'è inadempimento se uno di essi soddisfa la sua parte prima della scadenza e, quindi, richiede all'altro di adempiere anche alla sua parte corrispondente. Ad esempio, se un fornitore consegna i suoi prodotti in anticipo, potrebbe non richiedere alla società acquirente di effettuare il pagamento prima della data di scadenza concordata.

Inoltre, l'inadempimento di un debito alla sua scadenza può comportare gli interessi di mora liberamente pattuiti nel contratto tra le parti. Sul denaro possono maturare anche gli interessi legali, a meno che non abbiano espressamente convenuto che il debito non maturerà interessi in caso di ritardo. In questo caso, il debitore dovrà solo restituire l'importo dovuto. Questo varia a seconda del paese e del tempo.

Ordine per il processo di pagamento

L'ingiunzione di pagamento è un procedimento giudiziario che serve al creditore per chiedere al debitore il pagamento insoddisfatto di un'obbligazione di debito.

Tuttavia, il debito deve soddisfare una serie di caratteristiche per essere ammesso all'elaborazione del processo. Questo dovrebbe essere:

  • Non è previsto il pagamento monetario, cioè in natura o per servizi.
  • Liquido e determinato da una determinata somma di denaro.
  • Scaduto, cioè, deve essere un debito il cui periodo di scadenza è già trascorso nel momento in cui il debitore chiede il pagamento.
  • Applicabile, cioè, che il pagamento non è soggetto ad alcuna condizione.

Il creditore propone al giudice l'istanza di ingiunzione di pagamento che viene trasferita al debitore, che ha tre possibilità di procedere: saldare il debito, opporsi per iscritto alla procedura o tacere.

  1. La prima opzione è quella ideale per il creditore e determina la conclusione della procedura di ingiunzione di pagamento.
  2. La seconda opzione comporterà la conclusione del procedimento di ingiunzione di pagamento per dare il via alle procedure per il processo verbale.
  3. La terza opzione consiste nel dichiarare il debitore inadempiente e porta ad un procedimento per l'esecuzione dei beni del debitore. Ciò implica che il creditore può eseguire l'importo corrispondente del debito e comporta anche la fine del processo di ingiunzione di pagamento.