L'inventario permanente è un sistema di controllo dell'inventario che cerca di tenere conto immediatamente delle variazioni dell'inventario.
Cioè porta a un monitoraggio costante delle scorte quasi sempre possibile grazie a un sistema digitale.
Caratteristiche dell'inventario permanente
La caratteristica principale di questo sistema di controllo dell'inventario è il fattore di controllo e conteggio automatico, che consiste principalmente nel controllo di ingressi e uscite tramite codici scansionati.
Se elenchiamo alcune delle principali caratteristiche o fattori, potremmo evidenziare quanto segue:
- Fattore tecnologico.
- Costantemente aggiornato.
- Automazione del conteggio.
- Rilevamenti di movimento istantanei.
- Elaborazione di statistiche in tempo reale.
- Alta dipendenza dal fattore digitale.
Dai precedenti fattori che definiscono quanto sarebbe conveniente avere un sistema di inventario permanente, vediamo che un grande handicap dell'est è l'alto grado di dipendenza digitale che l'azienda avrebbe quando lo utilizza.
Pertanto, la controparte di questo sistema di inventario è il sistema di inventario periodico. Quest'ultimo si basa principalmente sul fattore analogico. Cioè nel controllo fisico senza automazione o processi tecnologici altamente avanzati.
Esempio di utilizzo dell'inventario perpetuo
Se abbiamo un'attività che fattura 100.000€ al giorno solo alla cassa per il cliente, ci andrebbe bene un sistema di inventario permanente o periodico?
La risposta è chiara e semplice: un inventario permanente sarebbe la scelta ideale. Questo perché controllare ingenti somme di denaro e grandi volumi di operazioni su base regolare sarebbe inefficace e inefficiente per il corretto funzionamento dell'impresa.
D'altra parte, ciò non significa che il sistema periodico non abbia la sua ragion d'essere. Tuttavia, l'automazione dell'inventario è un ulteriore processo digitale nell'inevitabile trasformazione digitale che la maggior parte delle aziende subirà nei prossimi cinque anni.