Audit interno - Che cos'è, definizione e concetto

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Audit interno - Che cos'è, definizione e concetto
Audit interno - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

L'audit interno è una modalità di audit basata sul controllo interno e sulla sorveglianza di un'azienda o di un'istituzione. La sua attuazione mira a individuare punti di miglioramento e di corretto funzionamento all'interno di uno specifico quadro normativo.

Attraverso l'internal auditing, le aziende e le istituzioni hanno la capacità di esaminarsi e prendere le decisioni appropriate al fine di ridurre i rischi e ricercare i punti ottimali.

Le aziende mercantili e tutti i tipi di organizzazioni praticano continuamente attività di controllo interno al fine di autovalutare e rilevare potenziali processi o meccanismi di miglioramento.

L'ispezione interna è più comune nelle grandi istituzioni o aziende, sia nel settore privato che in quello pubblico.

Inoltre, ciò avviene in un gran numero di settori economici al fine di adeguare il loro funzionamento e la loro attività interna alle leggi che regolano ciascun territorio in cui operano.

Questo punto è evidente dato che più grande è l'azienda, maggiore è la difficoltà nel controllarne il funzionamento. Lo stesso accade con i diversi processi o dipartimenti che compongono il suo organigramma o struttura.

Caratteristiche dell'audit interno

In quanto meccanismo intrapreso dall'azienda, un audit interno deve essere uno strumento in grado di soddisfare una serie di obiettivi per essere considerato valido:

  • Dovrebbe servire a individuare il punto di efficienza da raggiungere nel breve e medio termine. In altre parole, è un elemento di ottimizzazione delle risorse.
  • Si concentra su ciascuna delle fasi della catena produttiva, analizzando e valutando ogni reparto o compito svolto.
  • Confronta le caratteristiche dell'azienda con gli standard del suo settore. Allo stesso tempo, ne misura la natura giuridica rispetto all'adeguamento normativo in cui deve essere collocata, in modo da poter ridurre i possibili rischi.
  • L'audit interno è diventato uno strumento imprescindibile per le aziende quando si tratta di rilevare anomalie legali, frodi o allocazione inefficiente di fondi e risorse.
  • I risultati ottenuti dopo un audit non devono essere legalmente validi nei confronti di terzi, come organizzazioni pubbliche e governi. Questi rapporti di audit risultanti sono semplicemente utili per l'azienda stessa.

Professionisti incaricati di condurre un audit interno

Il lavoro di audit prevede una preparazione specifica in diverse materie. In questo modo, i processi di valutazione di reparti e processi come contabilità, legale e normativa, controllo dei rischi professionali e molti altri richiedono professionisti della revisione altamente qualificati.

Allo stesso tempo, il processo decisionale dopo aver analizzato l'azienda richiede un forte elemento di indipendenza e obiettività.

A causa di questo punto, per l'esecuzione di questo tipo di compiti, ci sono spesso revisori professionisti dall'estero. È il concetto noto come audit esterno.

L'azienda deve offrire loro pieno accesso alla documentazione dell'azienda, dei suoi processi e dei suoi dipendenti. Lo scopo è quello di garantire un'immagine vera e trasparente, in modo che l'auditor possa trarre la conclusione professionale più vicina possibile alla realtà.

A volte le grandi aziende non esternalizzano questo servizio e hanno dipartimenti di audit interni dipendenti dalla leadership dell'azienda o da un comitato di audit.