La denuncia è la lettera che informa le autorità di un'azione penale che accusa la persona che ha commesso quel reato e per la quale viene avviato il processo penale.
La denuncia è un diritto che ha la vittima. Questo documento ha due funzioni:
- Informare l'autorità giudiziaria della commissione del reato.
- Desiderio di partecipare al processo penale.
La condotta svolta deve essere inquadrata nel codice penale del Paese.
Alla denuncia partecipano due parti:
- Imputato: È la persona denunciata. Può essere una persona fisica o giuridica.
- Denunciante: È la persona che accusa l'imputato di aver commesso un reato. Può essere una persona fisica o giuridica.
Tipi di reclamo
Esistono due principali tipologie di reclamo:
- Reclamo privato: Questo tipo di reclamo è il più comune. Viene depositata da un soggetto che deve coincidere con l'essere vittima del reato che denuncia.
- Denuncia pubblica: Viene depositata da un'autorità pubblica (ufficio del pubblico ministero), al fine di perseguire il reato, senza esserne vittima.
Requisiti per i reclami
I principali requisiti che il reclamo deve soddisfare per essere valido sono:
- Competenza: Deve essere presentato all'organo competente che deve risolvere questi atti criminali.
- Deve avere rappresentanza legale.
- Deve soddisfare i requisiti formali: Cioè, contenere i fatti, il nome del reclamante e dell'imputato, l'organo giudiziario davanti al quale è presentato, i fatti (luogo e data) e la domanda (inclusa la custodia cautelare o gli embarghi).
- Cauzione: Per evitare un numero esorbitante di denunce false, è necessaria una cauzione.
Effetti di un reclamo
I principali effetti del deposito di questo documento che apre il processo penale sono i seguenti:
- Se gli atti denunciati non costituiscono reato, non possono essere inseriti nel codice penale, la querela non sarà accolta e non si aprirà il processo penale.
- Nel caso in cui le denunce siano viziate nella forma ma se i loro fatti costituiscono reato, il reclamante è tenuto a correggerlo.
- Per una denuncia che contiene un reato che può essere perseguito solo su richiesta di una parte, cioè non è un reato pubblico, se il reclamante non vuole continuare con questo processo, il processo penale si conclude.
- Per una denuncia che ha il contenuto di un reato che persegue un reato pubblico che deve essere perseguito, sia che ci sia o meno querela privata, se la parte querelante non vuole proseguire il processo, continuerà senza che quella parte presente nel processo.
- Se le denunce rispettano i requisiti formali e di contenuto, si apre il processo penale e nasce la litispendenza. Ciò significa che non è possibile aprire un'altra procedura con lo stesso oggetto.
- Parimenti, se i reclami soddisfano tutti i requisiti, il termine di prescrizione è interrotto. E, in conseguenza di quanto sopra, è sospeso nel caso in cui vi sia un processo civile per lo stesso scopo, fino alla risoluzione della causa penale.