Core capital - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

Il capitale di base o capitale di qualità è il livello minimo di risorse liquide che un istituto finanziario deve avere per fronteggiare situazioni di instabilità e crisi.

Il core capital è il capitale minimo che gli enti finanziari, principalmente istituti bancari, sono obbligati a detenere per poter far fronte a situazioni straordinarie di crisi e rischi finanziari. Si tratta di un coefficiente di solvibilità, poiché attraverso questo è possibile analizzare in che senso ciascuna entità ha forza sufficiente per assumere rischi e attività in alcune operazioni.

Questo termine è legato alla normativa europea sulla solvibilità bancaria, denominata Basilea I, II e III, ed era il coefficiente minimo che era richiesto a ciascuna entità dopo un certo tempo per essere perfettamente preparata alle contingenze future.

Calcolo del capitale di base di un'entità

Il calcolo del core capital avviene attraverso la ponderazione e la valutazione dei crediti concessi dalle entità in base alla loro rischiosità e qualità. Si possono quindi specificare 5 categorie di rischio di credito (dallo 0% al 100%) che compongono il rischio di credito.

Una volta determinato il rischio, gli enti sono obbligati ad avere una percentuale dei rischi coperti dal capitale della società (tra l'8% e l'11%), in modo che possa far fronte ai crediti di rischio con il capitale della società stessa. società. Ciò ha in gran parte costretto la ricapitalizzazione delle banche e le massicce emissioni di capitale a conformarsi alle normative.

Basilea III e il capitale di base

Basilea III è il quadro normativo bancario nell'Unione Europea che ha preparato le banche a sopravvivere a situazioni impreviste, ad avere maggiore liquidità e guidare queste organizzazioni ad attività secondo la loro capacità.

In questo senso, i famosi stress test a cui sono sottoposte le istituzioni europee per determinarne la resistenza in vari scenari di massimo stress, utilizzano il capitale di base come indicatore di solvibilità e solidità.

L'idea di base è quella di stabilire meccanismi autonomi e sicuri con cui affrontare situazioni estreme nelle tempeste finanziarie.