Trump accusa Amazon di aver provocato la crisi nel settore retail statunitense

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Trump accusa Amazon di aver provocato la crisi nel settore retail statunitense
Trump accusa Amazon di aver provocato la crisi nel settore retail statunitense
Anonim

Il presidente Trump torna sull'accusa, questa volta contro la società di e-commerce nordamericana, Amazon. Il presidente torna a combattere una battaglia con l'azienda, battaglia iniziata qualche mese fa, ma per il presidente non è stato detto tutto. Nelle ultime dichiarazioni sul suo account Twitter, Trump accusa Amazon di essere la causa della crisi del settore retail statunitense, accuse che hanno fatto scattare allarmi negli uffici del CEO di Amazon Jeff Bezos.

Se chiedessimo a qualcuno oggi qual è l'azienda che fa più spedizioni al mondo, probabilmente la risposta in molti casi sarebbe simile. Molti di questi intervistati ci risponderebbero che probabilmente l'Amazzonia nordamericana, il gigante della vendita al dettaglio, è l'azienda che effettua il maggior numero di spedizioni durante tutto l'anno.

Questa società dedicata al Marketplace è anche la principale società di fatturazione al mondo, nonché la più preziosa sul mercato. La multinazionale americana non si ferma nella sua crescita, che anno dopo anno raddoppia e triplica le sue vendite in tutto il mondo.

L'e-commerce sta penetrando con grande successo nel mercato internazionale, diventando l'unico settore che, secondo gli ultimi dati mostrati dal World Economic Forum, è l'unico settore con una crescita di oltre il 20% anno su anno.

Per il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, questa azienda rappresenta una grande minaccia per il commercio al dettaglio e i grandi supermercati, che vedono come la loro quota di mercato si è ridotta man mano che Amazon stava penetrando nel mercato.

Per gli Stati Uniti, questo tipo di attività ha significato un grande impulso alla sua economia, poiché ha generato un gran numero di posti di lavoro all'anno, nonché l'impulso che ha portato all'economia del paese stagionalmente. Amazon ha fatto soffrire questo settore, poiché il suo modello di business, così come il numero di prodotti e le strutture che offre stanno distruggendo questo settore tradizionale.

Inoltre, per il presidente Trump, il contributo del mercato nordamericano con il Paese in materia fiscale non è quello che il presidente considera per la quantità di reddito che genera, nonché per il grande impatto che sta avendo sulla concorrenza.

Per il presidente Amazon sta creando un mercato totalmente monopolistico e in questo contesto ritiene che l'azienda dovrebbe coprire con un maggior contributo fiscale l'occupazione che starebbe distruggendo l'azienda, così come le attività di vendita al dettaglio che si stanno estinguendo per mancanza i saldi.

Secondo i manifesti che il presidente ha realizzato attraverso il suo account Twitter, Amazon sta "uccidendo" il settore della vendita al dettaglio, oltre a causare una massiccia distruzione di posti di lavoro a causa del suo vantaggio competitivo e dell'automazione delle sue fabbriche. Dichiarazioni che hanno danneggiato il prezzo dell'azienda, trascinandola a un calo del 5% in borsa.

Queste dichiarazioni del presidente non sono state così ben accolte negli uffici di Bezos, l'amministratore delegato di Amazon che incolpa Trump di aver instillato bugie e manipolato il libero mercato, poiché per l'amministratore delegato di Amazon l'azienda non mette in atto pratiche sleali, più al di là sfruttando la sua tecnologia e il suo vantaggio competitivo per competere con il resto del settore.

Tasse e spedizioni a prezzi stracciati

Per il presidente, il "massacro" che Amazon sta provocando nel settore della vendita al dettaglio deve essere compensato dall'azienda nordamericana, affinché l'economia e l'occupazione non corrano alcun rischio di essere danneggiate.

Secondo il presidente Trump, Amazon sta causando la chiusura di migliaia di attività al dettaglio, ponendo fine all'occupazione che hanno generato, nonché alle entrate fiscali per le casse del Paese. Reddito che per il presidente è essenziale per l'economia.

Inoltre, ha anche accusato Amazon di "approfittare" del servizio postale degli Stati Uniti, dimostrando che l'azienda utilizzava il servizio postale degli Stati Uniti stesso per un costo unitario molto basso, cosa intollerabile se si guarda al reddito dell'azienda e alle dimensioni del esso.

Per il presidente, questo tipo di pratiche non solo poneva fine all'occupazione, ma ne significava anche una perdita, dal momento che Amazon stava esternalizzando sempre più funzioni e automatizzando alcuni dei suoi processi interni con i robot, cosa che ha causato una grande riduzione delle spese dell'azienda e conseguentemente un aumento del suo reddito.

Per questi motivi il presidente ha esortato le poste degli Stati Uniti ad agire e imporre un aumento dei costi di spedizione per il mercato nordamericano, poiché il costo ipotizzato rappresentava un grave abuso da parte dell'azienda.

Per quanto riguarda la tassazione, Trump non sa come correggere la perdita di posti di lavoro, così come la riduzione del gettito fiscale, poiché è impossibile per il governo aumentare il carico fiscale a carico di una sola azienda. Tuttavia, il presidente sta valutando di applicare nuove misure per aiutare a eliminare settori monopolizzati come il settore della vendita al dettaglio negli Stati Uniti.

Per il presidente Amazon rappresenta un vero grattacapo e lo ha dimostrato nei mesi scorsi tramite il suo account Twitter. Per Trump, Amazon è l'azienda colpevole di aver causato la crisi del settore retail negli Stati Uniti.

Questa ossessione per la società di Jeff Bezos fa davvero dubitare che Trump si preoccupi davvero della crisi nel settore della vendita al dettaglio o semplicemente voglia abbattere Amazon attraverso una guerra con essa. Una guerra che sta causando non poche tensioni negli uffici dell'azienda.

Non è ancora possibile sapere cosa accadrà alla società. Non è possibile indovinare cosa accadrà ad Amazon se riuscirà a farla franca con i continui attacchi del presidente, anche se per ora la guerra sul settore retail sta provocando perdite di Amazon in borsa e dubbi sulla sostenibilità dell'azienda nel lungo termine se il presidente sceglie di applicare nuove misure regolamentari.