Concorrenza perfetta - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

La concorrenza perfetta in un mercato significa che nessuno degli agenti può influenzare il prezzo del bene o del servizio, cioè sia i venditori che gli acquirenti accettano il prezzo.

È un mercato in cui vi è un gran numero di produttori di una merce molto omogenea, dove la curva di domanda è perfettamente elastica e il prezzo di mercato (o di equilibrio) deriva dalla legge della domanda e dell'offerta.

Quando parliamo di concorrenza perfetta ci riferiamo ad una situazione economica quasi ideale e improbabile nella realtà.

Tuttavia, questo modello è molto utile nello studio di alcuni mercati che possono avvicinarsi alla concorrenza perfetta. Pertanto, sono pochi i settori che possono essere considerati pienamente o perfettamente competitivi.

Possiamo trovare alcuni mercati simili alla concorrenza perfetta nel settore agricolo, nel mondo delle aste o, in misura minore, nel mercato delle materie prime.

Caratteristiche della concorrenza perfetta

Tra le condizioni per la concorrenza perfetta ci sono:

  • Concorso gratuito

Le imprese perfettamente competitive sono "prezzi". In altre parole, ci sono un gran numero di aziende e nessuna ha la capacità di influenzare il prezzo, provocando una situazione idilliaca in cui viene massimizzato il benessere di tutti i partecipanti.

  • Prodotto omogeneo

La concorrenza perfetta richiede la necessità di un prodotto omogeneo e poco differenziabile tra i concorrenti.

Parleremmo, quindi, di un mercato perfettamente concorrenziale dove gli acquirenti sceglieranno il prodotto di uno qualsiasi degli offerenti.

  • Informazioni perfette

Affinché esista un prodotto omogeneo, è fondamentale che le informazioni su prezzi e prodotti siano perfette. In altre parole, i dati devono essere trasparenti e chiari.

Inoltre, i costi di transazione e di mobilità delle risorse sono trascurabili. Pertanto, i consumatori possono accedere a qualsiasi produttore.

  • Assenza di barriere in entrata o in uscita

L'assenza di barriere all'ingresso o all'uscita in un contesto di concorrenza perfetta dovrebbe essere praticamente nulla. Cioè, chiunque può entrare nell'azienda se lo desidera, o uscirne, senza comportare un grande dispiegamento di risorse.

A parte le condizioni delineate finora, deve esserci una realtà di base: tutte queste attività operano con l'idea di massimizzare il profitto o il benessere. Quando ciò accade, si verifica un equilibrio di mercato in cui l'offerta di prodotti eguaglia la domanda.