Indicatore di qualità (KPI) - Che cos'è, definizione e concetto

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Indicatore di qualità (KPI) - Che cos'è, definizione e concetto
Indicatore di qualità (KPI) - Che cos'è, definizione e concetto
Anonim

I KPI (Key Performance Indicator) sono un insieme di metriche che vengono utilizzate per misurare i risultati di un'azienda. Questo, per poter confrontare e decidere le azioni più efficaci quando si tratta di raggiungere gli obiettivi iniziali proposti. Sono anche conosciuti come indicatori chiave di prestazione o indicatori di qualità

L'obiettivo principale di questi indicatori di qualità è servire come base e aiutare a prendere decisioni più produttive. Un KPI può essere (ad esempio) il numero di visite a un negozio o il numero di "mi piace" sulla pagina Facebook.

Stabilire obiettivi per stabilire indicatori di qualità (KPI)

È necessario stabilire una serie di obiettivi quando si parla di indicatori di qualità o KPI, poiché il legame tra questi concetti è molto stretto.

Gli obiettivi di un'azienda o di un progetto sono la base per stabilire le successive strategie di marketing, la roadmap che verrà seguita e che verrà attuata secondo gli obiettivi prefissati.

Per impostare correttamente gli obiettivi, viene solitamente utilizzata la metodologia SMART, che indica che devono essere specifici, misurabili, realizzabili, pertinenti e stabilire un tempo realistico per la loro realizzazione. Si consiglia di assegnare ciascun obiettivo alla persona o al dipartimento appropriato.

Gli obiettivi più comuni sono i seguenti:

  • Ottenere una crescita delle vendite.
  • Aumenta il traffico di nuovi utenti.
  • Migliora la community sui social network.
  • Aumentare la quota di mercato.
  • Migliora l'immagine del marchio.
  • Posizionare l'azienda nel settore a cui corrisponde.

Requisiti per gli indicatori di qualità (KPI)

Gli indicatori di qualità (KPI) devono essere:

  • Pertinente.
  • Semplice.
  • Facile da elaborare.
  • Conciso.
  • Completare.
  • Attribuibile a qualcuno.
  • Ci devono essere KPI economici e poco costosi.
  • Nessun KPI dovrebbe avere più peso di un altro.
  • Di origine e contesto noti.
  • Correlazione tra diversi indicatori.

Esempi di KPI

Questi sono alcuni esempi di KPI che vengono utilizzati tenendo conto delle strategie e dei canali di comunicazione in cui vengono implementati.

  • KPI per i social network: L'obiettivo finale dei KPI nei social network è misurare l'impatto che stanno avendo le azioni sviluppate nei diversi social media e confrontare i risultati che si stanno ottenendo nei social network rispetto ad altri canali. Questo ti aiuterà a scegliere il canale migliore per la tua attività. Come indicatori di qualità, spiccano i seguenti, tenendo conto di ciascun social network:
    • KPI su Twitter: Numero di retweet, preferiti, risposte, inclusione nelle liste, menzione di hastahg, numero di tweet.
    • KPI su Facebook: numero di like nelle pubblicazioni, numero di condivisioni, commenti, numero di volte citate, valutazioni sulle pagine locali.
    • KPI su YouTube: Durata della riproduzione del video, aumento degli iscritti, numero di Mi piace e Non mi piace, liste in cui vengono aggiunti.

Nell'area del marketing ci sono molti indicatori di qualità, ma i più utilizzati nelle diverse discipline per aiutare ad attrarre e fidelizzare i clienti, nonché per promuovere i prodotti o i servizi di un'azienda, sono i seguenti:

  • KPI nell'e-mail marketing: numero di persone che aprono l'email, numero di persone che cliccano su detta email, tasso di conversione, cancellazione dal servizio, email di spam.
  • KPI nel Content Marketing: N. di condivisioni su Twitter e Facebook, N. di commenti su detta pubblicazione, N. di persone che hanno acquistato un prodotto grazie ai contenuti del blog, iscrizioni alla newsletter.
  • KPI nell'analisi: numero di utenti che aggiungono un prodotto al carrello, tasso di conversione, categorie di prodotti più visitati, frequenza di rimbalzo, visualizzazioni di pagina, opinioni.
  • KPI nel branding: Numero di volte in cui menzionano positivamente il marchio, critiche o recensioni, numero di persone che hanno acquistato un prodotto grazie ai contenuti del blog.
  • KPI nelle vendite: Costo di acquisizione di nuovi clienti (CAC), durata di un cliente, acquisto di prodotti incrociati, lead qualificati.

Domande da porsi prima di scegliere un KPI

Queste le domande da porsi per scegliere i KPI necessari:

  • Quali scopi e obiettivi persegue l'azienda?: È necessario essere chiari sugli obiettivi. È conveniente fare un elenco precedente di ciò che il marchio sta cercando.
  • Questi KPI scelti influenzano gli obiettivi di business?: Una volta scelti gli obiettivi di business, sarà necessario vedere se i KPI influiscono su tali obiettivi.
  • Sono comparabili?: I KPI dovranno essere confrontati con qualche benchmark.
  • Aiuta a calcolare il ROI (ritorno sull'investimento?: I KPI possono aiutarti a raggiungere questo obiettivo.
  • Quale responsabile dell'azienda riceverà i KPI?: A seconda del dipartimento a cui sono diretti, alcune metriche saranno più interessanti di altre.
  • Chi misurerà i KPI e con quali strumenti?: È importante conoscere e nominare un professionista che sappia cosa farà, oltre ad avere i mezzi necessari.