La conferma è un prodotto finanziario in cui un'azienda (cliente) fornisce l'amministrazione integrale dei pagamenti in sospeso ai suoi fornitori (beneficiari). Delega quindi la gestione di dette erogazioni ad un istituto finanziario o creditizio.
In un'operazione di conferma, la banca o l'istituto di credito si occupa di gestire i pagamenti ai fornitori dei suoi clienti e generalmente offre finanziamenti a entrambe le parti.
In altre parole, sia il debitore (cliente) che il beneficiario (prestatore) possono accedere a un credito della banca affinché possa anticipare o coprire un pagamento.
La conferma è legata alla figura di factoring, ma agiscono al contrario. Nel caso del factoring, è il prestatore che cerca un istituto di credito per finanziarlo e coprire così i costi dei ritardi di pagamento da parte dei propri clienti (debitori).
Nella conferma, invece, è il cliente di uno o più fornitori che chiede alla banca di gestire i propri pagamenti ai fornitori (debiti).
Agenti confermanti
Tre agenti partecipano a un'operazione di conferma: l'emittente, l'istituto di credito e il provider.
L'emittente ricerca un istituto di credito per ottimizzare la gestione dei propri debiti con i fornitori (beneficiari). Questi ultimi possono attendere la scadenza della propria fattura o richiedere un anticipo all'istituto di credito.
Nello schema seguente vediamo il meccanismo:
L'azienda fornitrice emette fattura per i propri servizi, il cliente la accetta e la invia al proprio istituto di credito. Successivamente, detto istituto offre al fornitore un anticipo della sua fattura (addebitando una commissione) o che si aspetta il pagamento alla data di scadenza.
L'istituto di credito addebita una commissione o un addebito al cliente per il servizio di gestione dei propri debiti. Inoltre, può offrirti finanziamenti in modo che tu possa consegnare il pagamento delle fatture dopo la data di scadenza. Come controparte, l'entità ti addebiterà una commissione o un interesse.
Vantaggi e svantaggi della conferma
Tra i vantaggi e gli svantaggi della conferma possiamo evidenziare:
- Dal punto di vista dell'emittente (debitore): I vantaggi si riferiscono al fatto che si facilita la gestione dei propri fornitori, si migliora la capacità di negoziare con la banca e si accede ai finanziamenti. Tra gli svantaggi ci sono i costi per il servizio di amministrazione e non poter accedere a mezzi di pagamento non considerati dall'istituto di credito.
- Dal punto di vista del fornitore (beneficiario): Tra i vantaggi per il provider vi sono una maggiore sicurezza nel pagamento e la possibilità di accedere rapidamente al finanziamento. Nel frattempo, lo svantaggio principale è il costo del finanziamento (che può essere elevato).
- Dal punto di vista dell'istituto di credito: Tra i vantaggi per l'entità ci sono un maggiore accesso ai clienti, la fedeltà e un maggiore volume di affari. Tuttavia, gli aspetti negativi sono i costi di amministrazione e la possibilità di inadempienza da parte del cliente.