I tipi di consumismo sono quelle forme con cui un individuo arriva ad acquistare e/o accumulare beni e servizi al di sopra di quanto ritenuto di prima necessità.
Cioè, i tipi di consumismo sono quelle categorie in cui possono essere classificati i comportamenti con cui una persona acquista al di là dell'essenziale. Questo, anche se il tuo livello di reddito non lo consente.
Il consumismo è una tendenza nel mondo contemporaneo, alimentata da pubblicità, agevolazioni creditizie, obsolescenza programmata, tra gli altri fattori.
Possiamo distinguere tre tipi di consumismo che spiegheremo di seguito. Questa classificazione si basa sulla frequenza di acquisto e sulla motivazione dell'utente.
Consumismo per sperimentazione
Questo tipo di consumismo è guidato dalla curiosità dell'acquirente che vuole essere tra i primi a provare un nuovo prodotto o servizio.
Immagina, ad esempio, di lanciare un nuovo tipo di bibita dal sapore insolito, i frutti di bosco. Quindi, i clienti saranno incentivati a provare questa bevanda.
Consumismo abituale
Il consumismo abituale è quello che fa parte della vita quotidiana di una persona, è incorporato nella sua routine.
Ad esempio, supponiamo che Martin ordini un caffè americano ogni giorno prima di andare a lavorare nella caffetteria di fronte al suo ufficio. Non si tratta di un acquisto base, ma fa già parte delle spese frequenti del soggetto in questione.
Consumismo occasionale
Il consumismo occasionale è quello praticato su base non ricorrente. È l'opposto del consumismo abituale.
Ad esempio, immaginiamo che la famiglia Fernández abbia deciso di recarsi in Italia nella prossima vacanza, visto che ha trovato voli molto economici per Roma. Sarà una spesa una tantum e non è un punto fermo.