La teoria dell'informazione, chiamata anche teoria matematica della comunicazione, si concentra sullo studio della trasmissione dei dati, della sua elaborazione e della misurazione delle informazioni.
Claude Shannon e Warren Weaver, furono gli autori di questa teoria che fu promulgata nel 1940.
La base della sua teoria è rappresentata dal mittente e dal destinatario. Come hanno affermato, il messaggio va dal mittente al destinatario attraverso il canale scelto per questo processo di comunicazione.
Questa teoria si concentra in particolare sull'indagine e la misurazione delle informazioni, oltre a valutare i sistemi di comunicazione esistenti per trasmettere in modo ottimale questi dati informativi.
A cosa serve la teoria dell'informazione?
La teoria dell'informazione viene utilizzata principalmente per:
- Permette di studiare aspetti salienti del processo informativo. Ad esempio, i canali di comunicazione o la comprensione dei dati che vengono trasferiti.
- Cerca inoltre di riconoscere gli elementi che possono distorcere o impedire che un messaggio raggiunga efficacemente il destinatario. Si deve tener conto che è essenziale che il destinatario possa assimilare il contenuto che proviene dal mittente.
- Analizza anche la codifica e la decodifica dei messaggi, nonché la velocità con cui vengono trasmessi.
- Il suo obiettivo principale è determinare il modo più economico, semplice ed efficace per trasmettere un messaggio senza che nulla lo alteri durante il processo.
Componenti della teoria dell'informazione
Questi gli elementi principali che lo compongono:
- Fonte d'informazione: In questo elemento ci riferiamo all'emittente, a tutto ciò che è in grado di emettere un messaggio. Esistono diversi tipi di fonti, nella teoria dell'informazione spiccano le fonti casuali e strutturate.
- Messaggio: Quando si fa riferimento al messaggio inquadrato all'interno di questa teoria, è un pacchetto di dati che viene trasportato attraverso un canale.
- Codice: È una serie di elementi che si combinano seguendo una serie di regole e possono anche essere interpretati.
- Informazione: Dal punto di vista matematico e probabilistico, campo in cui si inquadra questa teoria, l'informazione che si intende trasmettere attraverso il messaggio deve essere proporzionale al numero di bit necessari per identificare il messaggio.
- Rumore: Quelle cause che impediscono al messaggio di svilupparsi normalmente durante il processo informativo e impediscono al destinatario di assimilarlo.
- Ricevitore: La persona incaricata di ricevere il messaggio.
- Canale: È il mezzo con cui il messaggio viene trasmesso in modo che raggiunga efficacemente il destinatario.