L'investimento pubblico è la spesa a fini produttivi effettuata dallo Stato attraverso il governo centrale o le autorità subnazionali o locali.
Questo tipo di investimento è principalmente destinato a fornire beni, servizi o infrastrutture considerati di base o importanti. Abbiamo il caso, ad esempio, della sicurezza dei cittadini.
Va notato che l'investimento pubblico viene solitamente misurato ogni anno, espresso in percentuale del prodotto interno lordo (PIL).
Progetto di investimentoChiavi per gli investimenti pubblici
Gli aspetti chiave degli investimenti pubblici includono:
- È giustificato dal fatto che ci sono beni o servizi che un privato non può fornire in modo efficiente, cioè generando benefici. Pertanto, in mancanza di fornitura, lo Stato deve intervenire.
- Ciò si osserva, ad esempio, in alcune aree geografiche a bassa densità di popolazione. Quindi non è interessante per le aziende investire in quelle regioni.
- Ci sono settori in cui i costi di ingresso sono molto alti e si tratta anche di beni o servizi strategici. Pertanto, lo Stato decide di investire su di essi. È il caso, ad esempio, dell'acqua e dell'elettricità, considerati monopoli naturali.
- Bisogna distinguere gli investimenti dalla spesa pubblica. Questi ultimi non hanno uno scopo produttivo, ma sono esborsi necessari per mantenere l'apparato statale. Ci riferiamo, ad esempio, al pagamento degli stipendi dei dipendenti pubblici.
- I governi possono aumentare gli investimenti pubblici come un modo per rilanciare l'economia. Ad esempio, costruendo una nuova autostrada, si potrebbe aumentare la produttività delle aziende perché diminuirebbero i tempi di trasporto delle loro merci.
- L'investimento pubblico può avere una giustificazione politica, nel senso che può servire a raggiungere determinati obiettivi. Questi possono essere, ad esempio, la promozione di determinate attività economiche, il miglioramento della qualità della vita nelle aree rurali, tra gli altri.
Categorie di investimento statale
Gli investimenti pubblici possono essere classificati nelle seguenti categorie:
- Tangibile: si riferisce a beni fisici e infrastrutture come vie di comunicazione, ospedali e centri educativi.
- Immateriale: Comprende le risorse destinate allo sviluppo di beni immateriali. Ci riferiamo, ad esempio, agli investimenti nell'istruzione o nell'innovazione.
Un altro modo per classificare gli investimenti pubblici potrebbe essere il seguente:
- Fisica diretta: È l'investimento diretto destinato alla costruzione e manutenzione di opere pubbliche. Allo stesso modo, include l'acquisizione di immobilizzazioni (macchinari e attrezzature).
- fisica indiretta: Lo Stato trasferisce le risorse ad un altro ente che infine sviluppa l'opera pubblica. Questo accade, ad esempio, nei partenariati pubblico-privato, dove le risorse provengono dal governo e dal settore privato, quest'ultimo potendo essere incaricato della gestione e dell'esecuzione del progetto.
- Finanziario: Si riferisce all'acquisizione di attività finanziarie come obbligazioni, azioni, derivati finanziari e altri.