L'inventario fisico è il conteggio manuale di tutto l'inventario di un'azienda. Questo, considerando gli input, i prodotti in lavorazione, i beni finali, le immobilizzazioni, tra gli altri.
In altre parole, fare un inventario fisico è come organizzare un censimento della popolazione di un paese. Entrambi, inoltre, sono destinati a fungere da base per il processo decisionale.
Va ricordato che l'inventario fisico fa parte della gestione dell'inventario.
Controllo dell'inventarioImportanza dell'inventario fisico
L'importanza dell'inventario fisico risiede nei seguenti punti:
- Consente di verificare che quanto riportato nelle scritture contabili (presumibilmente digitalizzato) esiste effettivamente.
- Conferma il fatturato del prodotto, ovvero la velocità con cui le merci vengono vendute o fatte circolare. In questo modo, l'amministrazione è in grado di scoprire, ad esempio, se c'è una merce prodotta in numero molto maggiore della sua domanda, il che influisce sui risultati dell'azienda.
- Rivela le perdite per i prodotti in cattive condizioni, che è particolarmente importante nel caso di articoli deperibili o deperibili. Può essere, ad esempio, che l'azienda identifichi un guasto nei suoi sistemi di refrigerazione.
- L'azienda può trovare beni strumentali obsoleti, come vecchi macchinari, che deve dismettere.
Processo di inventario fisico
Il processo di inventario fisico prevede diverse attività:
- Informare e coinvolgere i dipendenti.
- Determinare la data oi giorni previsti per il conteggio, cercando per quanto possibile che siano stagioni di poca attività in azienda.
- Pulizia e ordinazione dei magazzini per facilitare la preparazione dell'inventario.
- Dettagliare le caratteristiche di tutte le merci, principalmente la loro categoria (tipo di prodotto) e la loro misura (in litri, metri o chili). Ad esempio, nel caso di una farmacia, può essere classificata in antinfiammatori, antibiotici, articoli per l'igiene personale, tra gli altri.
- Posiziona i prodotti secondo il sistema di assortimento in modo che gli articoli possano essere spostati più rapidamente. Ciò implica, ad esempio, che i dipendenti che richiedono un determinato input per svolgere il proprio lavoro, possano trovarlo vicino alla propria sede.
Valutazione dell'inventario
L'inventario fisico è valutato in base al suo costo, ovvero il prezzo di acquisto nel caso degli input. Per i prodotti finali e in lavorazione, viene utilizzato uno dei tre metodi seguenti:
- Metodo di valutazione FIFO: Il valore del bene è stimato tenendo conto che la materia prima utilizzata per prima è la più antica del magazzino.
- Modello di valutazione LIFO: È l'opposto del caso precedente. Questa volta gli input acquistati più di recente sono quelli utilizzati per fabbricare la merce.
- Prezzo medio ponderato (PMP): Si calcola una media tra il valore della materia prima registrato all'inizio del processo produttivo e quello di quella che entrava durante la realizzazione del bene finale.
Molto particolare è invece il caso delle immobilizzazioni perché perdono valore nel tempo. Questo è noto come ammortamento.