La nuova legge spagnola sui mutui mira a maggiore trasparenza e tutela dei consumatori

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La nuova legge spagnola sui mutui mira a maggiore trasparenza e tutela dei consumatori
La nuova legge spagnola sui mutui mira a maggiore trasparenza e tutela dei consumatori
Anonim

Il Ministero dell'Economia della Spagna ha preparato la nuova riforma della Legge sui Mutui. Tra gli obiettivi della nuova normativa vi è una maggiore tutela del debitore pur “preservando la cultura del pagamento”. Il nuovo testo sottolinea anche la trasparenza nelle informazioni che il cliente riceve al momento della sottoscrizione di un mutuo. Di seguito elenchiamo gli aspetti più importanti della nuova Legge sui Mutui.

Il testo facilita il consumatore, poiché facilita notevolmente il passaggio da un mutuo variabile a un mutuo fisso e da un mutuo fisso a un'altra variabile. Tutto questo è dovuto al fatto che la legge fisserà minori costi di modifica del mutuo. In questo senso, la banca potrà ricevere un risarcimento solo per il cambiamento delle condizioni del mutuo durante i primi tre anni, mentre le spese notarili, nelle parole del ministro dell'Economia Luis de Guindos, sono ridotte "al minimo".

Una questione importante sono gli sfratti. Molte famiglie sono rimaste senza casa a causa del pignoramento. Bastava che fossero dovute tre rate non pagate perché la banca procedesse all'esecuzione dello sfratto. Con la nuova legge sono state aumentate le soglie di default. Per essere più precisi, le banche possono sfrattare quando il 2% del capitale preso in prestito è dovuto durante la prima metà del contratto e il 4% nella seconda metà del contratto. A tutto ciò va aggiunto che il ritardo non può superare rispettivamente i 9 ei 12 mesi.

Questa misura ha lo scopo di dare maggiore protezione alle famiglie che si trovano in una situazione economica più vulnerabile. Tuttavia, il testo presentato dal Ministero dell'Economia non prevede la data in pagamento.

Nelle rate anticipate dei mutui ci sono anche importanti novità. Per chi ha un mutuo a tasso variabile può essere ammortizzato anticipatamente pagando una commissione dello 0,5% di quanto erogato nei primi 3 anni, che scenderà allo 0,25% fino al quinto anno. Dal quinto anno non ci saranno sanzioni. Nel caso di mutui a tasso fisso la commissione sarà del 4% del capitale consegnato nei primi 3 anni e del 3% dal terzo anno.

Maggiore trasparenza

La legge prevede anche miglioramenti per quanto riguarda la trasparenza delle informazioni. Per evitare abusi come quelli delle clausole floor, la banca deve fornire al cliente un fascicolo in cui siano chiaramente indicate le condizioni del finanziamento. Questo file dovrebbe anche indicare quali saranno le spese coinvolte nel prestito.

I clienti, invece, possono rivolgersi al notaio nel caso in cui abbiano bisogno di consultare qualsiasi domanda relativa al mutuo. Le consulenze saranno gratuite e obbligatorie. Già nel secondo incontro con il notaio, verrà firmato il contratto e verranno pagate le spese notarili.

Un aspetto su cui il Governo ha influito sono le operazioni relative alla concessione di mutui. In altre parole, sarà vietato che la concessione di un mutuo ipotecario sia collegata alla stipula di un'assicurazione sulla vita o sulla casa.

Verranno infine eliminati tutti gli incentivi all'ottenimento di mutui per i lavoratori delle istituzioni finanziarie. In tal senso, la normativa richiede anche che chi interviene nella concessione di mutui abbia la formazione necessaria per informare adeguatamente il consumatore.