In dubio pro reo è un principio giuridico utilizzato nel diritto penale che favorisce il presunto autore di un reato se non ci sono prove sufficienti per provare la sua colpevolezza.
Questo principio giuridico viene utilizzato durante il procedimento giudiziario penale. Se il giudice nutre ragionevoli dubbi sulle prove che dimostrino effettivamente la colpevolezza dell'autore di un reato, deve applicare tale principio e assolverlo. È un latinismo e deriva dal diritto romano.
È una manifestazione di un diritto fondamentale nei processi giudiziari costituzionali: il principio della presunzione di innocenza. "Tutti sono innocenti fino a prova contraria".
L'utilità di questo principio è garantire un processo equo e rispettare tutte le garanzie procedurali. Pertanto, per i casi in cui le prove non sono sufficienti, la persona processata non può essere condannata.
Caratteristiche di in dubio pro reo
Le principali note essenziali di questo principio sono:
- Sebbene non sia una norma giuridica espressa nel codice penale, è considerata una norma imperativa.
- Non può essere utilizzato per valutare le prove a favore dell'imputato, ma piuttosto per evitare di condannare una persona che non ha le necessarie prove contrarie.
- Questo principio può essere utilizzato solo da giudici e tribunali.
- Sebbene sia una manifestazione del principio di innocenza, non sono la stessa cosa. Il principio di innocenza se è incluso in un corpo normativo ed è un diritto fondamentale.
- Questo principio ci obbliga a provare i fatti mediante prove sufficienti e di entità tale da provare la colpevolezza della persona processata.
- Questo principio è talvolta noto come principio del ragionevole dubbio.
- Viene utilizzato solo quando la presunzione di innocenza non è stata confutata.
Principi di in dubio pro reo
Su quali principi si basa dubio pro reo?
- Legalità: Questo principio ha un significato chiaro che contraddistingue tutti gli stati democratici. Nessuno può essere processato o condannato se il comportamento criminale e la relativa pena al momento della commissione dei fatti non sono stati stabiliti dalla legge.
- Irretroattività penale: Se una norma penale peggiora la situazione di un condannato, che è già stato processato con una precedente norma più vantaggiosa, a lui non si applicherà la nuova norma penale che peggiora la sua situazione. Le persone sono giudicate dalla legge in vigore al momento della commissione degli atti criminali.