Offshoring - Cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

L'offshoring è l'operazione o la pratica svolta da alcune aziende, che consiste nello spostare l'intero sistema produttivo in regioni o paesi che consentono loro di produrre con costi di produzione inferiori.

Il motivo che motiva le aziende ad effettuare una delocalizzazione è nella ricerca di ottenere vantaggi competitivi e di aumentare i propri profitti. Questa operazione è possibile grazie ad una serie di condizioni favorevoli esistenti nei paesi in cui si trasferiscono.

Motivi per l'offshoring

In generale, i paesi in cui si trasferiscono hanno una grande fonte di manodopera a basso costo, le leggi ambientali sono praticamente più permissive, minori richieste sugli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro e una politica fiscale più lassista.

Quando questa pratica è intensiva, cioè quando tale operazione è generalizzata, può essere fonte di innalzamento del tasso di disoccupazione nel paese di origine del trasferimento.

A loro volta, i paesi che ricevono l'offshoring sono praticamente in un dilemma. Da un lato, le autorità governative lo accettano, perché capiscono che questi investimenti dall'estero possono aiutare ad abbassare il tasso di disoccupazione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, tali investimenti vengono spesso rifiutati da gran parte della popolazione perché le società di investimento si rivelano molto aggressive con l'ambiente.

Effetti positivi dell'offshoring

L'operazione di delocalizzazione porta con sé una serie di fattori positivi. Questi sono quelli menzionati di seguito:

  • È una fonte di crescita occupazionale diretta e indiretta nei paesi che ricevono delocalizzazione.
  • Generalmente, gli stipendi corrisposti sono solitamente superiori a quelli delle principali aziende del Paese ospitante.
  • I prodotti finiti in molte occasioni non hanno una qualità pari a quelli prodotti nei centri originari, poiché i paesi destinatari generalmente non dispongono di manodopera qualificata.

Effetti negativi dell'offshoring

Questa pratica commerciale tocca una serie di elementi negativi. I principali sono i seguenti.

  • Diminuzione dell'offerta di lavoro nel Paese di origine.
  • Questa pratica è solitamente emulata da altre società. Cioè, ha un effetto moltiplicativo.
  • A causa della mancanza di legislazione e di leggi deboli per la protezione dell'ambiente, i paesi ospitanti hanno spesso gravi effetti negativi sull'ambiente.