Rifiuti industriali - Che cos'è, definizione e concetto

Sommario:

Anonim

I rifiuti industriali sono un tipo di rifiuti o rifiuti generati in vari tipi di lavoro produttivo.

Nelle attività economiche legate al settore industriale e produttivo, si chiamano rifiuti industriali quei beni che risultano inutilizzabili o inutilizzabili.

In questo senso possono essere inclusi vari processi come la produzione e trasformazione di beni materiali, trattamenti chimici o di pulizia o qualsiasi tipo di emissione gassosa o liquida.

Esempi di questi ultimi sarebbero detriti di costruzione, emissioni atmosferiche o elettromagnetiche, materiali plastici e una moltitudine di prodotti chimici.

Tipi di rifiuti

Localizzazione dei rifiuti industriali

Sebbene sia vero che ci sono rifiuti industriali osservabili in aziende di tutti i tipi di dimensioni, sono le grandi società industriali a essere protagoniste di questa categoria.

In questo senso si può osservare l'influenza dell'industria pesante e il famigerato impatto ambientale che essa ha.

In questo modo, l'effetto di queste industrie è elevato a causa di fattori quali volatilità, infiammabilità o contaminazione.

Principali caratteristiche dei rifiuti industriali

Una volta descritto il concetto, è possibile evidenziare alcune caratteristiche significative che questa modalità residuale ha:

  • Stato di sottomissione: Un rifiuto industriale può essere allo stato liquido, solido e gassoso.
  • Pericolo elevato: In generale, questo tipo di rifiuti è di natura volatile, inquinante e persino infiammabile. Tuttavia, ci sono molti altri rifiuti prodotti industrialmente, meno impegnativi e pericolosi. È il caso del legno, della plastica e del vetro.
  • Specializzazione: I rifiuti industriali richiedono un processo di trattamento e smaltimento altamente qualificato a livello chimico, infrastrutturale o in termini di emissioni in natura.
  • Esternalizzazione: Tenendo conto del punto precedente, a volte la movimentazione di questi resti è affidata a ditte o subappaltati.
  • Supervisione normativa: L'emissione o la creazione di tali rifiuti è vigilata legalmente, al punto da ipotizzare l'esistenza in occasione di tasse speciali o sanzioni relative alla loro gestione residua.

Valore dei rifiuti industriali

L'utilità dei rifiuti industriali non va oltre i costi del loro trattamento, stoccaggio e distruzione.

In altre parole, questo tipo di rifiuti di solito non ha una capacità di riutilizzo attraverso il riciclaggio.

È importante sottolineare la differenza tra i rifiuti industriali e un altro concetto come sottoprodotto. Quest'ultimo risponde a beni secondari originati dal caso nella produzione di altri e che hanno in sé un valore e un'utilità.

Ad esempio, le emulsioni di gas emesse da una fabbrica sarebbero uno spreco. D'altra parte, un sottoprodotto comune è la segatura generata nel trattamento industriale del legno e che a sua volta ha un uso separato.