Proprietà privata - Che cos'è, definizione e concetto
La proprietà privata è un concetto economico e giuridico. Ciò sancisce il diritto dell'individuo, o delle organizzazioni, al possesso, al controllo e alla disposizione di un bene.
Il fatto che esista la proprietà privata presuppone, infatti, la protezione del popolo contro lo Stato. Così, anche di fronte ad altre istituzioni per quanto riguarda il loro patrimonio, i loro beni, ecc. Questo diritto implica il pieno potere legale del proprietario su ciò che possiede. Poter usarlo con l'obiettivo che desidera, sia per svago, sia per dargli uno scopo di sfruttamento economico.
Inoltre, c'è un'altra caratteristica da considerare. In questo senso, la proprietà privata si estende oltre la morte del possessore. Tutto questo, grazie alle eredità e alla legislazione ad esse corrispondente.
Con lo sviluppo e l'evoluzione, nel corso della storia, di diverse teorie e modelli di pensiero economico, la definizione di questo concetto si è adattata, mentre ha acquisito importanza. Ciò è dovuto, in gran parte, al ruolo dei diritti civili e al loro sviluppo nei cambiamenti vissuti dalla società nel corso dei secoli, nonché alla crescita economica a livello globale.
La proprietà privata nei diversi modelli economici
Il diritto alla proprietà privata è una delle caratteristiche principali del modello economico capitalista e dei suoi derivati. Pertanto, dopo la prima rivoluzione industriale e l'emergere della classe media e della società borghese, il suo significato è diventato più rilevante quando si tratta di comprendere lo spettro economico.
In questo senso, il liberalismo economico sostiene la difesa della proprietà privata come motore per aumentare la ricchezza delle società. Tutto questo, basando il modello economico sull'azione del settore privato. Il settore pubblico, nel frattempo, deve tutelare questo diritto e garantire lo sfruttamento delle risorse private e dei mezzi di produzione all'interno di un quadro giuridico.
Di fronte a questa posizione, troviamo il socialismo o il comunismo. Teorie inclini al diritto di proprietà statale o comunale. Per Karl Marx, ad esempio, la proprietà privata sui mezzi di produzione porta alla disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza.
